[Attenzione, il commento seguente contiene linguaggio scurrile, se ne sconsiglia la visione ad utenti suscettibili e/o benpensanti]
Geniale.
Il corto a quattro mani di Raffaele Pastrello e Luca Tassone, Miracolo Veneto, racconta la balzana idea di due ragazzi a corto di soldi: già una volta si sono rimediati una ‘scopata’ gratis minacciando e spaventando un vecchio che era andato a prostitute, e ora vorrebbero provarci di nuovo.
L’Interessante sceneggiatura è un grosso punto a favore del corto, che intriga fin dai primi minuti, nel cercare di capire il discorso dei ragazzi al tavolino del bar, e che poi intrattiene anche nel corso dello sviluppo per vedere come andrà a finire. Questo è un ottimo esempio di come una buona idea di base renda un corto già degno di essere visto.
Registicamente parlando il duo dimostra una mano capace, con delle riprese pulite che poi eccellono in alcuni punti, come quando si assiste verso l’epilogo all’azzeccata scena con ripresa dal sedile posteriore, con l’assassino che finisce a colpi di vanga il ragazzo, il tutto inquadrato da distante: molto d’effetto questa scena, sul serio. A questo possiamo aggiungere un più che intelligente uso delle musiche nei momenti importanti.
Tirando le somme, in questo corto quindi c’è stata l’idea, una buona realizzazione, e si costruisce bene la tensione, per cui mi è piaciuto, siete stati bravi.
E potrei concludere qui il mio pensiero, ma mi piace discutere i dettagli a volte, dettagli che in questo caso coincidono con gli unici difetti che ho riscontrato nel corto.
Corto che comunque ripeto ho giudicato bene.
Appunto numero uno le bestemmie. Ma non capitemi male, non contesto la loro presenza (non sono un puritano) quanto la loro censura.
Il fottuto ‘beep’ audio che è stato usato.
Mi spiego meglio.
Miracolo Veneto non vuole essere un “found footage”, infatti non è girato in prima persona o filmato direttamente dai protagonisti, ma in ogni caso coinvolge tantissimo in prima persona lo spettatore. Cerca di essere molto reale.
Soprattutto tutta la parte in automobile per come è stata ripresa fa quasi sembrare di essere seduti noi stessi sul sedile posteriore, si partecipa davvero tanto al pedinamento dell’uomo e alle chiacchiere dei due ragazzi. I dialoghi sono spontanei, ben pensati, tutto quanto…ma poi immancabilmente tutta la visione è disseminata di questi immancabili ‘beep’ a toglierci dall’incanto, a ricordarci che sotto c’è una regia, una fase di montaggio.
Questi ‘beep’ ti tolgono dall’immedesimazione che tanto accortamente si è costruita.
Si voleva che uno dei due personaggi fosse per forza un tipo scurrile, a differenza del suo amico? (è sempre lo stesso che bestemmia, ho notato) gli si poteva mettere in bocca troia, cazzo, merda. Si è voluto alzare il tiro con la bestemmia (che capisco far parte del realismo, vivo a 20km da Legnago io stesso) allora si dovevano tenere le bestemmie, ma senza alcun ‘beep’.
Ma il voler ‘osare’ la bestemmia per poi salvare capra e cavoli con questo beepaggio continuo è stato un compromesso davvero infelice, per la ragione che già ho detto: questo suono elettronico ti ricorda continuamente che c’è un regista, che quello che vedi non è reale, estrapola lo spettatore fuori dal realismo della vicenda.
Seconda scelta infelice: E’ stato affidato ad una sola scena improvvisa il compito di tramutare una storia di un ‘brutto scherzo’ in una tragedia, in un omicidio.
Una scena d’effetto, quella di estrema violenza della ragazza ammazzata in auto, e voi me la mettete come thumbnail del video di youtube?
La ‘scena madre’ usata come fermo immagine per il video non è stata una gran pensata. Quando i ragazzi smontano dall’auto a luci spente per andare a fare la foto al vecchio, già si perde tutto il colpo di scena dell’omicidio che ne consegue, perché lo avevo visto 10 minuti prima nella foto del thumbnail.
Per farla breve “me l’aspettavo”.
Ripeto, ottimo lavoro in generale come ho detto nel commento vero, le due sparate sul beep e il thumbnail sono più che altro dei consigli tecnici, due appunti.
[Modificato da boskoz 31/05/2014 20:01]