C'è una bestia dentro di me! Lo diceva Rocky Balboa nel film omonimo, e lo ribadisce, contorcendosi e vomitando, Alex in Stomach. No, non il regista creatore di questo forum, bensì il suo omonimo alter ego cinematografico impersonato dall' attore protagonista di questa nuova fatica del master of horror perugino.
In apertura di film il nostro eroe prima si accoppia e poi se la vede brutta per la prima volta: ma sono solo sequenze oniriche, che danno però modo al Visani di fare esibire la propria compagna, nonchè attrice protagonista, in un notevole topless. Dopo questo inizio folgorante la narrazione si fa lenta per una buona mezz' oretta, ovvero sino al momento in cui il protagonista partorisce dallo stomach del titolo una creatura imbozzolata, nel corso di scene che hanno probabilmente consentito di utilizzare il biliquid denso avanzato dalla fallimentare produzione del precedente Alienween.
Da qui in avanti ci sono scorribande del mostro ai danni dei nemici del giovane, sottolineate da effetti splatter artigianali e da musica vivace, ma nonostante ciò il ritmo si alza di poco. Si vedono in compenso punte smaccatamente trash, come quando nella mattanza finisce coinvolto pure un mago televisivo cialtrone che si fa le canne mentre è a letto con una bonazza bionda. C'è topa in effetti nel film, ma l' unica a mostrare davvero epidermide è sempre e solo la compagna del regista, che infatti regalerà il topless numero 2 durante una sequenza di stupro di gruppo; all' altra vittima stuprata (una pur notevole darkettona, o quel che è) si preferisce fare indossare invece una maglietta della Home Movies, coproduttrice nonchè distributrice di Stomach: scelta discutibile!
Ma finalmente bando agli spoiler, ed il finalone scopritelo da voi: ci sono altro sangue, un ritmo finalmente più accettabile, ed un twist che sembra provenire da pellicole del passato più o meno recente, mentre l' urlo conclusivo mi ha ricordato Tenebre, e di ciò son felice; l' autore potrà forse chiarire se si tratta di un omaggio voluto o casuale.
Recitazione purtroppo ancora al di sotto della sufficienza, difetto ricorrrente nella produzione del regista come già sottolineai in passato, ma l' attore che impersona il dispotico capo della misera fabbrichetta l' ho apprezzato assai!
[Modificato da MD-MAniak 08/06/2020 13:51]
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."