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LA MORTE HA IL CAMICE BIANCO di Pierluigi Caramel

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    The Reign of Horror
    Post: 3.228
    Registrato il: 12/10/2004
    Utente Master
    00 19/03/2007 00:21


    DURATA: 16'
    REGIA: PIERLUIGI CARAMEL
    ATTORI PRINCIPALI: DESIREE PASSANTE, DANIELE MENTASTI
    SCENEGGIATURA: PIERLUIGI CARAMEL
    MUSICHE: PIERLUIGI CARAMEL/EGO
    FOTOGRAFIA: MASSIMO PELLINO
    MONTAGGIO: MORRIS FAVALESSA
    BREVE SINOSSI: dopo la scomparsa della propria ragazza Franco decide di proseguire da solo le ricerche che lo porteranno però ad una tragica scoperta....
    BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: da sempre appasionato di cinema ed in particolare di cinema di genere italiano, ho iniziato a collaborare ad alcuni cortometraggi come compositore di colonne sonore, essendo musicista . La voglia poi di creare qualcosa di mio mi ha finalmente portato nel 2004 a girare il mio primo cortometraggio " la morte ha il camice bianco" con il quale ho raccolto diversi apprezzamenti sia dagli addetti ai lavori che non. Questo mi ha stimolato a continuare e dopo "mai seppellire un assassino" del 2005 e " veleno " del 2006( entrambi mediometraggi) sto realizzando il mio quarto corto per il 2007.Ho cercato di racchiudere all' interno di essi le mie passioni più viscerali per il cinema italiano dei 70 sia giallo che poliziottesco e anche qualcosa del gotico in bianco e nero. Le musiche sempre curate da me e dal mio gruppo Ego, rispecchiano la medesima passione che ho per il cinema di quel periodo.

    EVENTUALE LINK UTILE DOVE POTER VISIONARE IL CORTO: LA MORTE HA IL CAMICE BIANCO
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    neffa75
    Post: 1.534
    Registrato il: 13/11/2004
    Utente Veteran
    00 19/03/2007 20:36
    Pessimo questo LA MORTE HA IL CAMICE BIANCO. sfuocato, traballante e con un plot senza senso.
    Caramel cerca di allungare i tempi della pellicola (lettura del giornale con sigaretta è una sequenza infinita,anche per chi è dotato di buona pazienza), con inquadrature e passaggi ininfluenti...e i 16 minuti totali sono davvero troppi, per un corto che potrebbe essere durato almeno la metà...attori fuori ruolo e osceni (consentitemelo) nella recitazione (il finto mafioso è una macchietta che strappa sorrisi)...il mad-doctor (non ne parliamo).
    Risate con lascrime incorporate invece, per le scene di morte (qui dovete per forza dargli un occhiata), si salva un pochino la scelta musicale..ma questa volta il buon Caramel ha toppato alla grande.
    Con simpatia Neffa75
  • Uccio.23
    00 19/03/2007 23:55
    Anche qui purtroppo siamo di fronte ad un tentativo iperamatoriale davvero insufficiente e povero di idee, mezzi tecnici e capacità sia registica che interpretativa. Il corto finisce per essere una commedia più o meno involontaria piena zeppa di dialoghi inutili e mal recitati, inquadrature instabili e senza senso, con l'aggiunta di un montaggio fatto con lo scalpello, scene violente come un carillion della Chicco ed una colonna sonora accettabile ma alla lunga noiosa e migliorabile. Sonora bocciatura quindi per il buon Caramel, ch avrà sicuramente occasione per rifarsi.
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    dr.decker
    Post: 1.341
    Registrato il: 06/11/2004
    Utente Veteran
    00 20/03/2007 01:36
    Non so perchè ma avevo delle aspettative nei confronti di questo corto, forse per il titolo accattivante e di richiamo ai thriller anni 70'. Di fatto però il tutto è realizzato in maniera dozzinale : continue perdite di fuoco, fotografia sciatta (a parte alcuni punti), doppiaggio pessimo (alternato ad una presa diretta comunque non eccelsa)e recitazione sotto il livello di guardia (la ragazza in particolare) fanno calare notevolmente il giudizio complessivo.

    La storia non l'ho trovata sensatissima (e qua può anche starci il suo carattere di omaggio ad una certa tradizione che aveva il suo bello anche in un certo "nonsense" più o meno voluto), e la narrazione spesso pesante e ardua da seguire (almeno personalmente).

    Tra i vari difetti emerge però una certa bravura di Caramel nelle composizioni delle inquadrature e tutto sommato nel riuscire a creare un certo disagio e senso di perversione. Nota positiva anche per le musiche.

    Aspetto fiducioso di visionare i lavori successivi del regista

    [Modificato da dr.decker 20/03/2007 2.01]

    I'm death. Pure and simple.
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    The Reign of Horror
    Post: 3.263
    Registrato il: 12/10/2004
    Utente Master
    00 25/03/2007 22:14
    Con tutti i difetti sopracitati e le mancanze varie ribadisco però il mio parere positivo su quest'opera prima di Caramel (che nei suoi lavori successivi ha comunque fatto decisamente di meglio).
    Aldilà degli evidenti limiti del corto quello che apprezzo è lo stile visivo di Caramel. Ok, la tecnica manca ma il taglio delle inqudrature e l'uso delle sfocature ricerca uno stile retrò e molto '70 di cinema. Le musiche stesse rievocano le atmosfere di quei thriller/horror.
    Sicuramente un corto colmo di imperfezioni e scene dall'esito non fortunato, ma che cela sotto la superficie uno stile non disprezzabile.
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    Steveau
    Post: 3.747
    Registrato il: 29/06/2005
    Utente Master
    00 01/04/2007 16:27
    Già dal titolo, il nostro Ca(ra)mel Lights (perdonatemi la pessima battuta, ma lo spot involontario è palese) confeziona un titolo accattivante: si respira un'aria da giallo tutto italiano ormai perduta.
    Bene.

    E bene anche dopo, con musiche sempre azzeccatissime, di nuovo fortemente vintage.


    Il problema grosso del corto è la mancanza di cura estetica, i traballamenti della camera, le sfocature, la pessima traccia audio, le assurde morti dei protagonisti.


    Ma ci sono passione e atmosfera, in questo lavoro. Si nota la voglia di fare cinema, anche se con risultati deludenti.
    Un esempio tra i molti: c'è una scena topica, quando il protagonista trova il cadavere nel buio; tuttavia, una sfocatura sul più bello rovina la piacevole e orrenda sorpresa.
    Male, stavolta.

    Dicevo che è vintage, e il difetto peggiore lo prende proprio dal giallo all'italiana, di sana pianta: la lentezza di alcune fasi narrative.
    Si indugia eccessivamente su alcuni dettagli, e si ammorba la tensione.

    Buone intenzioni, realizzazione bruttina.
    ----------------------------------------------

    "Si staranno preoccupando per noi?"
    "No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
    qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
    che ci penseranno domani."
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    Mattia M
    Post: 13
    Registrato il: 20/03/2007
    Utente Junior
    00 01/04/2007 17:54
    Il mio giudizio su questo cortometraggio è altalenante nel senso che ci sono sia aspetti positivi che aspetti negativi.
    Incominciamo dalle critiche che vogliono essere più che altro modeste osservazioni.
    La qualità dell'immagine non è granchè e la recitazione degli attori (la protagonista in particolare anche se dice poche battte) lascia piuttosto a desiderare.
    La sceneggiatura è un pochino confusa e la storia non originalissima.
    Passiamo adesso agli aspetti positivi [SM=g27828]
    Le musiche sono davvero molto molto belle !! mi ricordano le colonne sonore horror degli anni '70 e '80 e mi pare che anche nella realizzazione del corto si sia voluto, a livello di scenografie, fare un qualcosa di datato (mi sbaglio?)
    La regia mi è piaciuta e anche la scelta di certe inquadrature denotano cmq delle buone potenzialità dietro la cinepresa.
    Insomma si possono migliorare certi aspetti ma secondo me ci sono dei margini di miglioramento per il futuro.
    ciao !
    Mattia M - Visioni Gotiche