00 25/04/2009 16:27
Personalmente non amo le storie che vengono-da-lontano e accadono in un tempo-tanto-lontano. O qualcosa di simile.

Non amo l'horror in bianco e nero, non amo i film muti e la musica per tutta la pellicola.
Non mi piace il gotico, non mi piacciono i castelli, i vampiri nelle bare ammazzati coi paletti.

Più di ogni altra cosa, poi, non mi piace che mi si racconti cose che già conosco.

Siamo nel massimo del già visto e del noioso.

Rimane apprezzabile l'esperimento, perché è sintomo di passione ed entusiasmo, quindi va benissimo così.

Il problema, come forse ho già detto, è che personalmente non mi piace.

[Modificato da Steveau 25/04/2009 16:27]
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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
che ci penseranno domani."