100 bloody acres (splatter)

Tre campagnoli mettono a punto un fertilizzante organico, naturale, vogliono sfondare. Tutto procede al meglio e dalle loro parti c`è un festival importante… tre ragazzi rimarranno in panne con l`auto… chiederanno loro aiuto… una bella occasione per decidere di inserire nella miscela un ingrediente segreto…

Reg e Lindsay Morgan sono i due fratelli proprietari di una piccola azienda produttrice di fertilizzante organico. Non è un lavoro facile, delicato e profumato, ma dà da vivere ai due e ultimamente procura molte soddisfazioni da quando i Morgan hanno trovato un componente segreto per i loro prodotti che li ha resi di molto superiori per qualità a quelli della concorrenza.
Qual è il loro segreto? Semplice, il loro componente "speciale" sono i cadaveri degli automobilisti coinvolti in incidenti stradali mortali, che i due fratelli "rubano" dai luoghi dei sinistri e "macinano" insieme agli altri componenti naturali per creare il loro super-prodotto.
Tutto perfetto? No, perché al momento i due hanno un grosso problema: devono soddisfare un ordine corposo di un nuovo importante cliente ed è da tanto tempo che non trovano "materia prima" per il loro ingrediente segreto.
Un giorno, nel corso del consueto giro di ricognizione giornaliero alla ricerca di morti sulla strada, Reg Morgan - il meno intelligente dei due fratelli e il più vessato - scorge invece tre giovani ragazzi restati a piedi a causa di un guasto al loro mezzo mentre stavano attraversando la contea per recarsi a un concerto lontano.
Sophie, James e Wesley - questi i nomi dei tre giovani - potrebbero essere la soluzione per i problemi del loro business pensa Reg, che decide di rapirli per portarli alla sua azienda e triturarli insieme ai componenti organici.
Ma produrre fertilizzante organico usando persone vive e tutt'altro che desiderose di morire non sarà così facile...


Valutazione Dread Central: 4/5

L'ho guardato sostanzialmente perché scritto e Diretto dai fratelli Cairnes, i due grassoni di cui sto aspettando Late night with the devil (ancora niente all'orizzonte) e volevo farmi un'idea.

La trama si è già premurato di raccontarcela dettagliatamente Neffa, senza farci capire se il film a suo tempo lo vide e in tal caso quale fosse il suo giudizio.

Il mio è una sufficienza stiracchiata, dovuta più che altro al fatto che il cast lavora bene e aiuta parecchio ad alzare il livello di una sceneggiatura che di certo non brilla per originalità. Tra ingredienti umani, macchinari tritatutto, contadinotti rozzi e minacciosi (li definirei redneck, ma in Australia usano sicuramente un altro termine che non conosco) giovani in panne nel posto sbagliato al momento sbagliato, resta in effetti poco che non si sia già visto.

Trattandosi di una comedy-horror, c'è poi da dire che l'umorismo è così così (mi ha fatto ridere solo una scena, peraltro prevedibilissima), anche se immagino che non si puntasse alle grasse risate quanto piuttosto all'ironia, che però in un film del genere forse avrebbe dovuto essere un po' più macabra e sicuramente più pungente. Invece siamo ancora dalle parti del tizio fatto di acido che non si rende conto di quanto gli succeda intorno, che sì, lo so, ha sempre un suo perché e un che di divertente, ma parlavamo di originalità...
Quanto allo splatter, tolte un paio di scene non è che anche su questo versante ci sia molto da sciallarsi.

Ma come dicevo, il comparto attori è azzeccato e ci sa fare, il film mi pare sostanzialmente ben girato, e per essere un'opera prima tutto sommato la sufficienza se la merita.
Certo, non è uno di quegli esordi col botto, ma voglio dare fiducia all'ultima fatica di questi ragazzoni.
Vedremo.

P.S. Angus Sampson, che interpreta il fratello maggiore, è uno dei due aiutanti della medium decrepita in Insi(pi)dious.
Immancabile il cameo di John Jarratt, stavolta in un ruolo antitetico a quello in cui siamo abituati a vederlo.
Scena post-crediti totalmente inutile e scontata.