Mr.Perfect, 27/10/2022 10:54:
mi limito a dire che quello che faranno i malcapitati è molto diverso da quello che faresti tu
Ok, ma questo vale credo per il 99% dei film horror.
Per dire, io all'opzione "scendo in cantina oppure no" non ci sarei mai neanche arrivata, perché col cazzo che sarei entrata in una casa occupata da un tizio con la faccia di Bill Sarksgaard.
Leo Ortolani sull'argomento la pensa esattamente come noi:
Del resto, lo sappiamo perfettamente che se in un film horror tutti facessero la cosa più intelligente, non esisterebbero film horror.
Quindi ormai sono decenni che ho smesso di giudicare un horror in base alle scelte insensate dei protagonisti.
E soprattutto questo horror, in cui per una volta i personaggi non solo non sono monodimensionali, ma - e qui parlo soprattutto dei personaggi maschili - con la loro personalità ambigua (credibilissima, per altro) contribuiscono a rendere il film assolutamente imprevedibile.
A me Barbarian è piaciuto molto proprio per questo. Riprende cose già viste e riviste ma riesce a conferire al tutto una freschezza e un'originalità che non ti aspetti.
Quando pensi che le cose stiano andando in un modo, tutto vira in un altro senso e ti spiazza.
Ma non è il solito giochino del colpo di scena, e infatti non succede in modo repentino, viene costruito e svelato piano piano nel corso del film.
E' la difficoltà ad inquadrare chi siano i buoni e chi i cattivi, a rendere il film particolarmente inquietante e anche piuttosto realistico.
Il punto secondo me non è che Tess faccia una cazzata a scendere in cantina, ma che, come capita a tutti, non sia in grado di capire di chi fidarsi e di chi no.
Dietro le buone maniere, si sa, può nascondersi il vero mostro. Ma è difficile accorgersene per tempo.
Ed è difficile pure parlare del film senza correre il rischio di spoilerare.
Bisogna arrivare alla visione senza sapere niente.
Quindi consiglio a tutti (ahhhaha) di guardarlo per poi parlarne senza filtri.
Intanto, per me un 7 se lo merita tutto.