Una coppia romana di mezza età, lui architetto, lei psicologa che a tempo perso lavora in un centro di recupero per donne maltrattate, come ogni anno lascia la città per trascorrere l'estate nella tenuta di campagna. Durante il percorso in auto, marito e moglie notano una giovanissima prostituta che a bordo strada viene malmenata da un tizio. Passano oltre, ma una volta giunti a casa, decidono di "salvare" la ragazza, prelevandola di peso dalla strada e portandola a vivere con loro.
Tutto si complica quando arriva in visita il figlio della coppia con fidanzata al seguito.
Con una storia semplice e un gruppetto di attori bravissimi perfettamente in parte, Ivano De Matteo mette in luce con cinismo le ipocrisie ideologiche di una borghesia intellettuale "di sinistra", a cui piace indossare la maschera dell'altruismo per vantarsi col mondo e dimostrare a sé stessi di essere brave persone, generose, solidali, tolleranti e progressiste, al contrario di quei vicini altrettanto benestanti ma un po' cafoni, razzisti ed ignoranti.
Susanna e Alfredo incarnano perfettamente il fallimento delle buone intenzioni, quando queste non sono che un'idea, un concetto astratto con cui ci piace accarezzarci l'ego sentendoci migliori, ma che poi risulta impossibile mettere in atto se quell'altruismo è soltanto "di facciata".
E la facciata è destinata ovviamente a crollare, quando la bella ucraina diciassettenne, raccolta per strada come un cagnolino ferito, smette di essere un animaletto che incute pietà e tenerezza e comincia ad esprimere desideri e una propria volontà.
Smette cioè di "stare al suo posto", che evidentemente non è allo stesso livello dei suoi benefattori, ma un gradino più sotto, in quel limbo in cui dovrebbe esistere soltanto con la funzione di sprigionare gratitudine nei confronti di chi è stato tanto magnanimo nei suoi confronti.
Finale amaramente prevedibile per un film che fa riflettere, chiamandoci in causa in fin dei conti un po' tutti.
Non ho potuto fare a meno di pensare che già nel '72 Gaber la questione la spiegava molto bene: