 18/02/2024 13:04 |
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| | | Post: 4.174 | Registrato il: 04/12/2005
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Mentre Perfect e Ankie filosofeggiavano di wrestling mostrandosi il carisma l'un l'altro, e Maniak produceva copie di sé stesso più veloci dell'agente Smith per riuscire a soddisfare contemporaneamente le sue numerose amanti dislocate per tutta Melbourne, io guardavo l'ultimo documentario su Dario Argento, scritto da Davide Pulici e Manlio Gomarasca e diretto da Simone Scafidi, già autore di Fulci for Fake.
Laddove il biopic su Fulci era un ritratto appassionato e spesso commovente di un uomo controverso, dal carattere non facile ma dalle indubbie risorse, i cui pregi e difetti vengono messi in luce dalle numerose testimonianze, in primis quelle delle figlie, Panico mi è sembrato invece molto asettico dal punto di vista emozionale e mi ha lasciato l'impressione dell'ennesima leccata di culo (pardon, omaggio) all'indiscusso talento artistico e visivo del Maestro.
Se lo stesso Dario, intervistato dall'autore nella cornice di una spa immersa nel verde, si limita a ripetere a pappagallo i soliti aneddoti già sentiti e letti ovunque (dalla Cesarina, la segretaria terrorizzata dalla visione dell'Uccello dalle piume di cristallo, all'armadio davanti alla finestra per non cedere alla tentazione di buttarsi di sotto), senza mettere a nudo un centimetro quadrato in più dell'uomo Dario Argento, ma aggiungendo un'accurata riflessione sulla differenza tra paura e panico (ovvero: paura è come la febbre a 38°, panico è come la febbre a 41°), con le interviste ad amici, collaboratori e parenti non si casca molto meglio: Del Toro, Noè e Refn vestono i panni dei fanboy innamorati; Fiore, probabilmente sotto psicofarmaci, guarda il padre con occhi sognanti, annuendo senza capire; la prima moglie e la sorella si limitano a ricordare qualche anemico e risaputo episodio di gioventù; Soavi ci racconta di quanto gli ammiratori rompessero il cazzo chiedendo autografi al Maestro, di cui era praticamente diventato all'epoca la guardia del corpo (e oggi un lacché, a quanto pare); e ad Asia, che poteva essere l'unica voce fuori dal coro, avendo dipinto nella sua autobiografia i genitori come due mostri anaffettivi e squilibrati, viene lasciato giusto lo spazio per parlare della sua esperienza sul set, anche se poi si lascia sfuggire che la sua mancata partecipazione al Cartaio le costò due anni di silenzio da parte del rancoroso genitore (che tra l'altro, parlando di rancore, dopo 50 anni ancora ce l'ha su con Goffredo Lombardo e Tony Musante).
Abbiamo poi anche due sparate in stile "sono stato azzurro di sci" da parte di Simonetti e di un malmessissimo Vittorio Cecchi Gori: il primo sostiene che Profondo Rosso sia l'album più venduto di sempre nella storia della musica italiana, il secondo reclama addirittura la paternità del soggetto di Seven, che avrebbe voluto far girare a Dario.
Ma la cosa che trovo veramente sleale e sbagliata è che il progetto sia totalmente improntato sui soli successi, ignorando deliberatamente gli ultimi 30 anni.
A nessuno degli intervistati viene posta una domanda scomoda sugli insuccessi, seppur numerosi che occupano un'abbondante metà della carriera del "maestro".
E' sempre piacevole vedere filmati dell'epoca presi dal set, vecchie foto in bianco e nero e spezzoni di film, ma viene da chiedersi a chi servisse davvero questo documentario, perché a chi segue Argento dagli esordi non racconta pressoché nulla di nuovo e a chi lo conosce poco offre una visione che è parziale in tutti i sensi.
Alla fine ci si sente un po' come la Marsillach, che dopo essere stata trattata di merda per tutto il tempo delle riprese di Opera, alla domanda "Chi è Dario Argento?" risponde visibilmente commossa "Non lo so".
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| 18/02/2024 15:07 |
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| | | Post: 6.289 | Registrato il: 24/11/2006
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In verità nessuna a Melbourne ma tutte nei dintorni...un po' come quando alle elementari la tipa era di un' altra scuola xke non esisteva. Cmq sta diventando un casino, devo spremere le meningi ed incrociare le chat x ricordare le balle che mi invento...posto che anche se commettessi qualche errore e me ne giocassi anche un paio cmq non succederebbe nulla di che dal mio punto di vista (a meno che tra loro non ci sia la mia Nuria, ma ad occhio e croce non credo).
Ciò detto, 'sto vicchiu dovrebbero lasciarlo stare in pace, io stesso lo ignorerei se lo incrociassi ancora. Ripete davvero sempre le stesse cose, sempre più lentamente e faticosamente, anche se oggi non fossi stato impegnato con una delle tipe suddette avrei guardato altro (a proposito nn credo tu non avessi nulla di meglio da fare/vedere), e non qst ennesimo documentario di cui mi è bastato uno spezzone in cui il nostro a bordo piscina farfuglia: "ma dove cazzo mi hai portato?". Manco più la soddisfazione di vederlo strafatto, oltre che dal vivo nei primi anni Duemila, anche e soprattutto in tv ai bei tempi, quando l' intervistatore era costretto a proporre una pausa onde consentirgli di asciugare il sudore e smettere di sbavare (ometteva che stesse pure smascellando, ma x interrompere ciò avrebbero dovuto rimandare al giorno dopo).
Son curioso di vederlo in Vortex, x il resto è ormai di una tristezza unica.
Con Tony Musante gli andò bene ai tempi, quello sembrava proprio un vero ceffo del Bronx come il personaggio che interpretò prima dell' Uccello in L' ora dei vigliacchi; Cecchi Gori è un altro messo malissimo (e a cui i soldi non hanno fatto bene ad occhio e croce) e mi sa che in qst giorni sta schiattando; la Marsillach venne vessata xke non voleva recitare come dicevava Argento (ed infatti la sua interpretazione di Betty in Opera è decente); Soavi può straparlare quanto vuole ma tanto resta un dio, ed è la dimostrazione vivente che se non è stato lui a diventare il nuovo grande regista horror italiano è inutile che ci provino gli Zampaglione.
[Modificato da MD-MAniak 18/02/2024 15:33]
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."
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| 18/02/2024 19:28 |
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| | | Post: 4.181 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 18/02/2024 15:07:
Cmq sta diventando un casino, devo spremere le meningi ed incrociare le chat x ricordare le balle che mi invento...
Ma che cazzo, Maniak, io ti credevo uno che mette subito le cose in chiaro.
Che incubo, una vita di sotterfugi.
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| 18/02/2024 19:29 |
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| | | Post: 4.182 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 18/02/2024 15:07:
a meno che tra loro non ci sia la mia Nuria
Eh, almeno guida tu.
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| 18/02/2024 19:31 |
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| | | Post: 4.183 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 18/02/2024 15:07:
Con Tony Musante gli andò bene ai tempi, quello sembrava proprio un vero ceffo del Bronx come il personaggio che interpretò prima dell' Uccello in L' ora dei vigliacchi
A proposito di ora dei vigliacchi, a Darione andò bene perché mentre quello picchiava alla porta, dall'altra parte lui se ne stava zitto e immobile fingendo di non essere in casa.
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| 18/02/2024 19:33 |
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| | | Post: 4.184 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 18/02/2024 15:07:
la Marsillach venne vessata xke non voleva recitare come dicevava Argento (ed infatti la sua interpretazione di Betty in Opera è decente)
Stando a quanto dice il tuo dio Soavi, non voleva far intravedere le tette e per questo Argento non le rivolse più la parola.
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| 19/02/2024 13:09 |
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| | | Post: 6.298 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 18/02/2024 19:28:
Ma che cazzo, Maniak, io ti credevo uno che mette subito le cose in chiaro.
Che incubo, una vita di sotterfugi.
stavolta mi stupisci tu... le mignotte passano più di quanto si immagini, ma le side chicks quasi mai xke siete territoriali
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
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| 19/02/2024 13:11 |
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| | | Post: 6.299 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 18/02/2024 19:29:
Eh, almeno guida tu.
adesso che ci penso, è una coincidenza inquietante che l' auto della tipa di ieri, di cui ad una certa mi ha effettivamente ceduto il volante, abbia essa stessa il motore boxer... mah
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| 19/02/2024 13:16 |
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| | | Post: 6.300 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 18/02/2024 19:31:
A proposito di ora dei vigliacchi, a Darione andò bene perché mentre quello picchiava alla porta, dall'altra parte lui se ne stava zitto e immobile fingendo di non essere in casa.
Qua precisiamo una cosa: se sono tipo in auto e qualcuno comincia a picchiare sui vetri gridando scendi che ti spacco, io resto dentro senza sentirmi codardo, xke sarebbe lui piuttosto a doversi sentire coglione; qua dove sono ora, peraltro, certe scenate fin troppo ricorrenti in italia non mi mancano di certo.
Argento, ammesso e non concesso che qst storia non sia una delle sue sparate, fece quindi la cosa giusta.
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| 19/02/2024 13:25 |
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| | | Post: 6.301 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 18/02/2024 19:33:
Stando a quanto dice il tuo dio Soavi, non voleva far intravedere le tette e per questo Argento non le rivolse più la parola.
E qua mi domando: possibile che certe cose non fossero regolate da contratto? Già mi stupii quella storia di Fulci for fake secondo cui il nostro avrebbe imposto all' attrice di Zombi 2 l' immersione in topless anzichè in muta affinchè le bombole le martoriassero la pelle dopo avere preso il sole in barca il giorno prima mentre il resto della troupe doveva lavorare; e cmq posso anche capire Zombi 2, ma Opera fu una megaproduzione (dell' epoca) da circa 10 miliardi di lire con pure Cecchi Gori e Rai convolti: possibile che certi dettagli con la protagonista non fossero stati messi in chiaro prima? Cmq quelle scene, in fondo di bondage/sm, mi sono sempre sembrate effettivamente un po' troppo caste, tanto più se si pensa come quella merda della Terza madre, invece, sarebbe poi di contro stato invece infarcito di nudi inutili all' economia della narrazione: Argento non ebbe tutti i torti a chiedere un po' di tette su Opera.
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| 19/02/2024 13:27 |
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| | | Post: 6.302 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 18/02/2024 13:04:
paura è come la febbre a 38°, panico è come la febbre a 41°
ah giusto, pure sta cacata avevo sentito... LA FEBBRA
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| 19/02/2024 22:55 |
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| | | Post: 3.446 | Registrato il: 28/05/2005
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A proposito, chi potremmo definire, se mai c'è stato, l'erede di Dario Argento?
O chi, magari anche a distanze siderali, ci si è avvicinato di più? |
| 20/02/2024 08:41 |
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| | | Post: 6.314 | Registrato il: 24/11/2006
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Wampyr, 19/02/2024 22:55:
A proposito, chi potremmo definire, se mai c'è stato, l'erede di Dario Argento?
O chi, magari anche a distanze siderali, ci si è avvicinato di più?
Ho già implicitamente risposto più su.
A proposito di Soavi, tra l' altro:
ANGOLO ARAGNA (the more you know...)
Vuole la leggenda che da guardia del corpo di Argento, si ritrovò lui stesso dopo qualche anno ad essere vittima di fan fin troppo insistenti. Si trovava ad un festival nel 94 (credo fosse Cannes ma non son sicuro), e si spavento' quando un apparente squilibrato si inginocchiò di fronte a lui, in adorazione. Venne fuori che era Quentin Tarantino...che al festival portò Pulp fiction (vs Dellamorte di Soavi, e insomma...). La leggenda vuole anche che Soavi sarebbe stato la prima scelta del Taranta x dirigere From disk til dawn...ma non chiedetemi xké il nostro rifiuto'.
N.b.: tra i nomi dei papabili eredi spero di non leggere Zuccon, che secondo me è solo un Visa che ci ha creduto un pochino di più.
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| 20/02/2024 08:47 |
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| | | Post: 4.224 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 20/02/2024 08:41:
From disk til dawn...ma non chiedetemi xké il nostro rifiuto'.
Hai 6 ore di tempo per correggere il post.
Se fosse vero comunque che rifiutò, il motivo può essere solo che è un coglione.
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| 20/02/2024 08:54 |
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| | | Post: 6.315 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 20/02/2024 08:47:
Hai 6 ore di tempo per correggere il post.
Se fosse vero comunque che rifiutò, il motivo può essere solo che è un coglione.
Io la so così...si potrebbe spiegare col fatto che girano voci su pesanti problemi personali di varia natura che Soavi avrebbe attraversato nel privato a più riprese, ma non mi addentro nell' argomento x rispetto dell' uomo, che in qst caso viene prima dell' artista.
Più che altro sarebbe stato un pirla Argento se poco prima avesse davvero rifiutato Il corvo...film che non ho mai visto x intero tra l' altro, ma sappiamo bene di che pasta sarebbero stati i suoi film post Trauma (incluso... e con la parziale eccezione, x me, di Stendhal).
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| 20/02/2024 09:14 |
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| | | Post: 4.227 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 20/02/2024 08:54:
Io la so così...si potrebbe spiegare col fatto che girano voci su pesanti problemi personali di varia natura che Soavi avrebbe attraversato nel privato a più riprese, ma non mi addentro nell' argomento x rispetto dell' uomo, che in qst caso viene prima dell' artista.
Più che altro sarebbe stato un pirla Argento se poco prima avesse davvero rifiutato Il corvo...film che non ho mai visto x intero tra l' altro, ma sappiamo bene di che pasta sarebbero stati i suoi film post Trauma (incluso... e con la parziale eccezione, x me, di Stendhal).
Intendevo correggi disk in dusk, figurati se metto in discussione l'aneddoto.
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| 20/02/2024 09:23 |
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| | | Post: 6.317 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 20/02/2024 09:14:
Intendevo correggi disk in dusk, figurati se metto in discussione l'aneddoto.
No dai lo lasciamo, tanto anche fosse stato duck si sarebbe capito ugualmente
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| 20/02/2024 11:41 |
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| | | Post: 4.244 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 19/02/2024 13:16:
Qua precisiamo una cosa: se sono tipo in auto e qualcuno comincia a picchiare sui vetri gridando scendi che ti spacco, io resto dentro senza sentirmi codardo, xke sarebbe lui piuttosto a doversi sentire coglione; qua dove sono ora, peraltro, certe scenate fin troppo ricorrenti in italia non mi mancano di certo.
Argento, ammesso e non concesso che qst storia non sia una delle sue sparate, fece quindi la cosa giusta.
Sì, ovvio, è che ormai mi sta proprio sul culo, Dario Argento.
Non cambia l'amore che ho per alcuni suoi film, ma lui ha veramente smesso di piacermi.
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| 20/02/2024 12:17 |
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| | | Post: 6.331 | Registrato il: 24/11/2006
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Negatrice di Gioie (po-yee), 20/02/2024 11:41:
Sì, ovvio, è che ormai mi sta proprio sul culo, Dario Argento.
Non cambia l'amore che ho per alcuni suoi film, ma lui ha veramente smesso di piacermi.
Idem.
C' entra il fatto che il tempo passa, e noi (in qualche modo) siamo cresciuti, mentre lui è invecchiato (abbastanza male).
Ma c'è qualcosa nella sua decadenza (Ke iniziò quando ancora non era decrepito xké aveva più o meno la nostra età, cazzo) che disorienta in quanto ha del misterioso: ricordo che Tucazzo durante il nostro mitting a Roma disse "I film o glieli li scrivevano prima o glieli scrivono adesso"; tuttavia secondo me c'è qualcosa di più che probabilmente non scopriremo mai, xké ha dell' incredibile il divario esistente tra i suoi capolavori e le sue ciofeche...ma proprio una cosa vista raramente, direi. Che poi, pensandoci bene, anche lui come personaggio pubblico da quel periodo in poi cambiò proprio quasi di netto, e in peggio. La cosa mi fa stare male ancora un po' adesso xke lui x me fu proprio un grande idolo e modello. Mah, forse su certe cose ha proprio ragione pervers; come io su altre... [Modificato da MD-MAniak 20/02/2024 12:19]
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| 20/02/2024 12:30 |
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| | | Post: 4.249 | Registrato il: 04/12/2005
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MD-MAniak, 20/02/2024 12:17:
Idem.
C' entra il fatto che il tempo passa, e noi (in qualche modo) siamo cresciuti, mentre lui è invecchiato (abbastanza male).
Ma c'è qualcosa nella sua decadenza (Ke iniziò quando ancora non era decrepito xké aveva più o meno la nostra età, cazzo) che disorienta in quanto ha del misterioso: ricordo che Tucazzo durante il nostro mitting a Roma disse "I film o glieli li scrivevano prima o glieli scrivono adesso"; tuttavia secondo me c'è qualcosa di più che probabilmente non scopriremo mai, xké ha dell' incredibile il divario esistente tra i suoi capolavori e le sue ciofeche...ma proprio una cosa vista raramente, direi. Che poi, pensandoci bene, anche lui come personaggio pubblico da quel periodo in poi cambiò proprio quasi di netto, e in peggio. La cosa mi fa stare male ancora un po' adesso xke lui x me fu proprio un grande idolo e modello. Mah, forse su certe cose ha proprio ragione pervers; come io su altre...
Sarà morto e l'avranno sostituito con un sosia senza talento.
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