Piove (2022)

Tra i mille film in coda da vedere ieri sera mi sono imbattuto in queto "Piove" film del 2022 del regista Paolo Strippoli. Scorrendo velocemente internet per ricordarmi un po' la trama, ieri sera, ho trovato molti articoli in cui veniva osannato come la rinascita del film horror italiano e dei film di genere. Vincitore del premio Solinas per la miglior sceneggiatura. La curiosità era altissima, altra nota di merito la durata contenuta, meno di un'ora e mezzo.

Passando alla visione del film mi son dovuto ricredere e le aspettative si sono abbassate con lo scorrere, lento, del film.

L'input è che c'è questa melma nell'acqua che produce un aeresol che arriva fino ai lavabi e sanitari delle case, una volta inalato la gente impazzisce. Ci sono molte similutudini con Evil Dead:Rise, non vi dirò di preciso cosa sennò vi spoilero troppo. Come detto nonostante la breve durata questo "Piove" riesce ad annoiare, una sceneggiatura strampalata, che mette in campo personaggi senza senso e che riappaiono in alcune scene altrettanto senza motivo. Gli effetti speciali sono caserecci e mal messi in scena, facce palesemente di gomma per arrivare all'epico finale che è una cosa indecente per l'uso di una CG imbarazzante.

Se ai tempi dei b-movie una bella e sana dose di trash ci stava qui non fa altro che affossare un'opera che riprende tutti gli spunti da altri film del genere usandoli nel peggiore dei modi. C'è anche un tentativo di mandare un messaggio sociale totalmente fuori rotta.

Evitatelo.

Una leggenda del forum è tornata, così come se nulla fosse!

Comunque ci vuole coraggio a guardare film horror italiani.

Con ost di Jovanotti?

A me è piaciuto.
Più che horror puro, è un dramma doloroso e cupissimo che parla di incomunicabilità e di ciò che consegue dal tenersi dentro rancori, rimorsi, rabbie e frustrazioni. E quindi il messaggio più o meno è "non lasciare che questa roba contamini te e tutti queli che hai intorno, la vita è già abbastanza dura così, non facciamola diventare una merda totale". Non ci trovo nulla di sbagliato, forzato o "fuori rotta".
Non è un film perfetto, men che mai un capolavoro, ma è sicuramente un passo avanti rispetto a Classic Horror Story, senza contare che Strippoli non aveva manco 30 anni quando l'ha girato, e per essere il suo secondo film a me è parso tecnicamente molto valido e tutt'altro che trash.
Ho trovato eccellente anche il cast.
Avercene di giovani registi così in Italia.

Sembrerebbe a tutti gli effetti un reboot di “Zombi New Millenium”.

Ma è meglio o peggio?

non penso di vederlo, ma mi incuriosice il messaggio sociale

Mr.Perfect, 02/03/2024 14:09:

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Una leggenda del forum è tornata, così come se nulla fosse!

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eh sì, Kissoon ogni tanto si riaffaccia

Lo sapete che sono avverso al cinema italiano, quello horror in particolare, ma ho voluto dare una chance a questo in onore del ritorno della leggenda forumistica Kissoon.

Ascensore. Due inquilini del palazzo che non si conoscono.

Uno dei due è un fan del wrestling che, rinchiuso con uno sconosciuto per 4 piani e 27 inesorabili secondi in una scatola di 2 metri quadrati, non regge l’imbarazzo del silenzio e così dice:

“Piove”.

Ecco, più o meno mi immagino sia stato questo lo sforzo profuso da chi ha dato il titolo a questo film.

Ma puoi?

La prossima volta vieni su questo forum a chiederci una mano e sono sicuro che ci inventiamo rapidamente qualcosa di meglio.

Veniamo al film.

Si parte a bomba con uno degli attori di “Mare Fuori” che tenta di farsi una sega, ma viene interrotto dal padre che lo chiama per una manutenzione urgente alla fogna cittadina.

Avete presente “Ghostbusters 2” con la melma rosa psicoreattiva che scorre nelle fogne di Manhattan?

Ecco uguale, solo che qui le fogne sono quelle di Trastevere e invece che risvegliare Vigo il carpatico, la melma de noantri emette un gas che fa impazzire l’attore di Mare Fuori che, ancora incattivito per la sega lasciata a metà, trucida il padre per poi uscire definitivamente di scena.

Notevole anche il dettaglio del giornale che la mattina seguente titola “Follia Omicida nella Cloaca Massima”.

Seppur qualche scena si salvi, il film di per sè è fatto male e noioso.

Tutta la storia del ragazzino maleducato mi fa rimpiangere “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”.

Se vogliamo fare uno sforzo mentale (ma perché dovremmo?) possiamo notare l’evidente morale banalotta che sembra pensata dagli autori di “C’è posta per te”.

Ovviamente non è sufficiente a salvare un film di basso livello sotto tutti i punti di vista.

10 passi indietro rispetto a “A Classic Horror Story” che a questo punto mi viene da pensare sia stato un colpo fortunato.

Per quanto sembrasse impossibile, anche con il titolo sono riusciti a fare peggio.

Voto: 5.08

C'è un vecchio fumetto della serie Terror, che lessi in passato e recuperai di recente, con una trama simile: si intitola Orride fogne, e vede un nuovo detersivo generare una sorta di blob assassino nelle suddette. Chissà se in parte non sia servito come ispirazione...

E allora si vede che sono io a non capire un cazzo.
Provo a guardare Vacanze di Natale, magari lo rivaluto.

Negatrice di Gioie (po-yee), 06/03/2024 17:24:

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E allora si vede che sono io a non capire un cazzo.
Provo a guardare Vacanze di Natale, magari lo rivaluto.

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Ma no, semplicemente apprezzi la morale spicciola e quindi questo film ti è piaciuto.

Ma la scena

SPOILER NOIOSO

di loro che si stanno ammazzando e poi rinsaviscono perché la bambina di trascina e batte i pugni per terra?

Quanto è pietosa?

Ps: prova con “c’è posta per te”, magari Maria De Filippi fa anche qualche bel commento.

Negatrice di Gioie (po-yee), 06/03/2024 17:24:

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E allora si vede che sono io a non capire un cazzo.
Provo a guardare Vacanze di Natale, magari lo rivaluto.

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chissà se/quando succede anche il contrario; ossia quando svalutiamo qualcosa che ai tempi ci piaceva.

forse è anche piuttosto comune, ossia quando una cosa passa di moda, o cambiamo noi gusti, o una cosa invecchia in fretta...

... ma mi riferirei piuttosto a quei casi in cui si dice "la critica ha rivalutato..." qualcosa;
Quali casi ricordiamo in cui si dice "la critica ha col tempo svalutato..." qualcosa?