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Rocco Siffredi

Ultimo Aggiornamento: 11/02/2016 06:51
14/03/2006 19:20
 
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Rocco Siffredi- Attore

audhahdsahsadhsahsghdsafhdhgsdxhasdsahafhdha.

Ho speso gran parte dei miei soldi in alcool, droga e belle ragazze... tutti gli altri li ho sperperati. "G.Best"
15/03/2006 12:39
 
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Scritto da: ZOMBINELLEMUTANDE 08/03/2006 9.07
pubblicità bellissima! [SM=g27828]
divertente senza essere volgare, i bambini non capiscono quei doppi sensi (non tiriamo in mezzo la storia dei bambini precoci ecc. ecc. [SM=g27832] )
credo che siano altre le cose che un bambino non dovrebbe vedere in tv




QUOTO QUOTO QUOTO QUOTO QUOTO
La De Filippi è più indecente! e non è una battuta! quella si che rovina i bambini! per non parlare poi del nudo femminile che è anche ormai su tutti i cartelloni pubblicitari... basta affacciarsi dalla finestra per vedere una donna nuda!
"Quando non ci sarà più posto all'inferno, i morti cammineranno sulla terra"
"Punta sempre alla luna, male che vada avrai vagabondato tra le stelle"
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15/03/2006 12:47
 
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Re: Re:

Scritto da: @RENSIE@ 15/03/2006 12.39



QUOTO QUOTO QUOTO QUOTO QUOTO
La De Filippi è più indecente! e non è una battuta! quella si che rovina i bambini! per non parlare poi del nudo femminile che è anche ormai su tutti i cartelloni pubblicitari... basta affacciarsi dalla finestra per vedere una donna nuda!



più che la DeFilippi, io citerei i vari stacchetti di quelle due insulse delle veline di Striscia la notizia, le varie letterine dei telequiz e le pubblicità di sederini (coperti solo da perizoma, seni (completamente nudi) e via di seguito.
e poi il Moige (il circo dei genitori) trova da ridire sui contenuti di Dragon Ball
15/03/2006 12:48
 
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più che la DeFilippi, io citerei i vari stacchetti di quelle due insulse delle veline di Striscia la notizia (che giuro io odio a morte tanto sono sceme e inutili), le varie letterine dei telequiz e le pubblicità di sederini (coperti solo da perizoma, seni (completamente nudi) e via di seguito.
e poi il Moige (il circo dei genitori) trova da ridire sui contenuti di Dragon Ball

[Modificato da SweetNico84 15/03/2006 12.49]

15/03/2006 12:54
 
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Se i bambini ( ma dovremmo preoccuparci anche dei più grandicelli ) avessero accanto ottimi genitori e altrettanto preparati e premurosi insegnanti scolastici, non ci sarebbe alcun problema a guardare il GF o Saranno Famosi o i cartelloni pubblicitari.
Il brutto, il poco elegante, non solo non può essere bandito, ma credo che non dovrebbe nemmeno esserlo.
E' la facoltà di saperlo riconoscere che andrebbe sviluppata.
----------------------------------------------

"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
che ci penseranno domani."
15/03/2006 13:49
 
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Re:

Scritto da: Steveau 15/03/2006 12.54
Se i bambini ( ma dovremmo preoccuparci anche dei più grandicelli ) avessero accanto ottimi genitori e altrettanto preparati e premurosi insegnanti scolastici, non ci sarebbe alcun problema a guardare il GF o Saranno Famosi o i cartelloni pubblicitari.
Il brutto, il poco elegante, non solo non può essere bandito, ma credo che non dovrebbe nemmeno esserlo.
E' la facoltà di saperlo riconoscere che andrebbe sviluppata.

Sono d'accordo.Per i bambini,tra l'altro,credo sia dannosa,più che la visione di immagini di sesso o violenza,la stupidità,l'idiozia che passa attraverso la televisione.In questo senso gli adulti avrebbero il dovere di non lasciare i bambini da soli davanti allo schermo,ma di aiutarli a filtrare,a scegliere,ad affinare la capacità di critica...
15/03/2006 14:25
 
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E' vero, ma non diamo solo colpa ai genitori. Il compito di educare un bambino è già arduo, se poi la società fa di tutto per rompere le uova nel paniere diventa quasi impossibile. Magari un genitore fa il suo dovere, poi manda a scuola suo figlio e lì il pargolo trova dieci bambini che guardano quella tr... della De Filippi e lo rovinano. In una società seria la De Filippi non dovrebbe condurre programmi televisivi, ma battere per la strada, sempre che qualcuno di stomaco forte ci faccia un pensierino.
15/03/2006 14:43
 
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Re:

Scritto da: =ANGEL GABRIEL= 15/03/2006 14.25
E' vero, ma non diamo solo colpa ai genitori. Il compito di educare un bambino è già arduo, se poi la società fa di tutto per rompere le uova nel paniere diventa quasi impossibile. Magari un genitore fa il suo dovere, poi manda a scuola suo figlio e lì il pargolo trova dieci bambini che guardano quella tr... della De Filippi e lo rovinano. In una società seria la De Filippi non dovrebbe condurre programmi televisivi, ma battere per la strada, sempre che qualcuno di stomaco forte ci faccia un pensierino.





Anche un episodio di The Shield ( qualitativamente ottimo ) può deviare, così come una la scena di sesso omosessuale nello splendido Segunda Piel. E che si fa, allora? Si eliminano tutte le possibili realizzazioni artistiche che potrebbero danneggiare il bimbo?
Impossibile, oltre che assurdo.
E se anche esistesse davvero la netta contrapposizione tra "esibizioni-assolutamente-educative" ed "esibizioni-assolutamente-devianti", credi sarebbe giusto che agli esseri pensanti in modo equilibrato venisse proibito di poter gustare del programma della De Filippi? O di un film di Vanzina? O di un libro della Harmony? O di un film PORNO?

Io, il GF, spesso lo guardo. Spesso guardo pure Uomini e Donne.
I film dei Vanzina li ho visti praticamente tutti, i porno sono il mio pane quotidiano e... va be', la serie harmony mi manca...
ma il punto è che perfino la litigata tra due imbecilli per la strada può essere divertente, se si ha la testa pr capire che le urla, le mani in faccia, le parolacce, non sono il massimo di ciò che l'espressività umana può fare.
Il mondo romperà sempre le uova nel paniere di un genitore, perchè è vario, vissuto da molti e da molti visto in modo differente. Non è eliminando i pericoli che troveremo la soluzione, ma imparando a riconoscerne la portata, i limiti, e a stabilire una ragionata scala di valori.
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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
che ci penseranno domani."
15/03/2006 18:11
 
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Re:

Scritto da: Dr.Bigio 07/03/2006 19.37
Ma penso che nemmeno ci facciano caso al doppio senso. Dato che il 99% dei bambini non sà nemmeno chi sia il grande Rocco.

La Henger a Paperissima è triste =.= veramente triste...


Concordo pienamente.....anche io non lo so [SM=g27816]


15/03/2006 19:27
 
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Re: Re:

Scritto da: Steveau 15/03/2006 14.43




Anche un episodio di The Shield ( qualitativamente ottimo ) può deviare, così come una la scena di sesso omosessuale nello splendido Segunda Piel. E che si fa, allora? Si eliminano tutte le possibili realizzazioni artistiche che potrebbero danneggiare il bimbo?
Impossibile, oltre che assurdo.
E se anche esistesse davvero la netta contrapposizione tra "esibizioni-assolutamente-educative" ed "esibizioni-assolutamente-devianti", credi sarebbe giusto che agli esseri pensanti in modo equilibrato venisse proibito di poter gustare del programma della De Filippi? O di un film di Vanzina? O di un libro della Harmony? O di un film PORNO?

Io, il GF, spesso lo guardo. Spesso guardo pure Uomini e Donne.
I film dei Vanzina li ho visti praticamente tutti, i porno sono il mio pane quotidiano e... va be', la serie harmony mi manca...
ma il punto è che perfino la litigata tra due imbecilli per la strada può essere divertente, se si ha la testa pr capire che le urla, le mani in faccia, le parolacce, non sono il massimo di ciò che l'espressività umana può fare.
Il mondo romperà sempre le uova nel paniere di un genitore, perchè è vario, vissuto da molti e da molti visto in modo differente. Non è eliminando i pericoli che troveremo la soluzione, ma imparando a riconoscerne la portata, i limiti, e a stabilire una ragionata scala di valori.



Mah, intanto i porno li trasmettono soltanto in orari fuori dalla portata dei bambini (almeno credo) e i film dalle scene forti sono segnalati come adatti alla visione di un pubblico adulto. Questo può facilitare il compito di un genitore. Invece i programmi della De Filippi, oltre ad essere molto più diseducativi di un porno o di un film violento, sono anche molto più subdoli, perchè vengono presentati come intrattenimento, ma sono di più purtroppo. Sono quanto di peggio ci possa essere, un lavaggio continuo del cervello dei bambini e dei ragazzi che lo guardano, i quali purtroppo non sono esseri pensanti in modo equilibrato, e non lo saranno neanche da adulti, quando saranno genitori a loro volta. Costanzo e signora lo sanno bene, ma se ne fottono. Costanzo dice: "i programmi di mia moglie piacciono, la gente li vuole, per questo li facciamo". E' un falso ipocrita, sa benissimo che sono spazzatura e rincoglioniscono i ragazzi, ma se ne sbatte, basta fare odience e guadagnare. Costanzo e signora sono un pericolo pubblico. Purtroppo molti genitori non se ne rendono conto. E la società, dove personaggi avidi e subdoli come Costanzo e signora hanno potere e voce in capitolo, invece di aiutare nel difficile compito di formare un bambino, esercita effetti devastanti.
15/03/2006 19:43
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: =ANGEL GABRIEL= 15/03/2006 19.27


Mah, intanto i porno li trasmettono soltanto in orari fuori dalla portata dei bambini (almeno credo) e i film dalle scene forti sono segnalati come adatti alla visione di un pubblico adulto. Questo può facilitare il compito di un genitore. Invece i programmi della De Filippi, oltre ad essere molto più diseducativi di un porno o di un film violento, sono anche molto più subdoli, perchè vengono presentati come intrattenimento, ma sono di più purtroppo. Sono quanto di peggio ci possa essere, un lavaggio continuo del cervello dei bambini e dei ragazzi che lo guardano, i quali purtroppo non sono esseri pensanti in modo equilibrato, e non lo saranno neanche da adulti, quando saranno genitori a loro volta. Costanzo e signora lo sanno bene, ma se ne fottono. Costanzo dice: "i programmi di mia moglie piacciono, la gente li vuole, per questo li facciamo". E' un falso ipocrita, sa benissimo che sono spazzatura e rincoglioniscono i ragazzi, ma se ne sbatte, basta fare odience e guadagnare. Costanzo e signora sono un pericolo pubblico. Purtroppo molti genitori non se ne rendono conto. E la società, dove personaggi avidi e subdoli come Costanzo e signora hanno potere e voce in capitolo, invece di aiutare nel difficile compito di formare un bambino, esercita effetti devastanti.




Non hanno il bollino, saranno subdoli, ma tu sai cosa rappresentano. Come mai? Perchè evidentemente hai raggiunto quel livello di crescita che intendo io.
Ripeto che eliminare il "poco qualitativo" è impossibile e ingiusto. Educhiamoci a viverlo spensieratamente, facendoci due risate a vedere quanto sono bambocci quelli di Uomini e Donne.
Bambocci, non idoli. Ecco la differenza.
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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
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il punto è che non tutti i genitori sono coscienti della pericolosità di questi programmi... tanti genitori li guardano coi figli... E comunque se un genitore volesse stare attento a ciò che il figlio guarda in tv... dovrebbe spegnerla!!!!! Secondo me non è così giusto dare la colpa a mamma e papà perchè la colpa è di chi trasemtte certe cose solo per lucro, fregandosene vivamente delle conseguenze... io non sono una moralista ma guardare le veline che fanno finta di ballare, guardare i ragazzi di Amici che sono finiti lì chissà per quale raccomandazione, e vedere le letterine che dicono che il loro lavoro è faticoso perchè fanno tante ore di palestra al giorno e devono provare gli stacchetti che sono difficilissimi, scusatemi tanto ma lo trovo indecente! Allora, se tutto questo non si può eliminare si può sicuramente ridurre e magari si potrebbe limitare tutto ad un solo canale... insomma si potrebbe riorganizzare il tutto per non dare fastidio a nessuno. Pensate che io la tv non la guardo quasi più...
"Quando non ci sarà più posto all'inferno, i morti cammineranno sulla terra"
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Re:

Scritto da: @RENSIE@ 16/03/2006 13.04
il punto è che non tutti i genitori sono coscienti della pericolosità di questi programmi... tanti genitori li guardano coi figli... E comunque se un genitore volesse stare attento a ciò che il figlio guarda in tv... dovrebbe spegnerla!!!!! Secondo me non è così giusto dare la colpa a mamma e papà perchè la colpa è di chi trasemtte certe cose solo per lucro, fregandosene vivamente delle conseguenze... io non sono una moralista ma guardare le veline che fanno finta di ballare, guardare i ragazzi di Amici che sono finiti lì chissà per quale raccomandazione, e vedere le letterine che dicono che il loro lavoro è faticoso perchè fanno tante ore di palestra al giorno e devono provare gli stacchetti che sono difficilissimi, scusatemi tanto ma lo trovo indecente! Allora, se tutto questo non si può eliminare si può sicuramente ridurre e magari si potrebbe limitare tutto ad un solo canale... insomma si potrebbe riorganizzare il tutto per non dare fastidio a nessuno. Pensate che io la tv non la guardo quasi più...




Ok, e come ti comporti con le persone che incontrerà nella vita?
Tuo figlio intendo. Le persone poco raccomandabili non puoi eliminarle. Non puoi impedire a tuo figlio di frequentare "certa gente", e questo perchè non puoi controllarlo continuamente. Dunque che si fa?
Si trova un guardiano sostitutivo. Si trova qualcuno che pensi a tuo figlio quando tu non ci sei. O meglio, qualcosa. La sua testa. L'educazione che gli hai fornito.
E questa capacità di interpretazione di ciò che si ha intorno, serve in qualunque ambito, non solo in quello relazionale diretto. La tv allo stesso modo, ma allo stesso modo l'editoria con giornali tipo CHI o GENTE o NOVELLA 2000... Il controllo e l'eliminazione che tu dici sarebbe impossibile.
Si può solo armare nostro figlio di qualcosa che lo aiuti a barcamenarsi in questo ambiente senza restare imbrigliato;
di godere dell'effimero senza smettere di considerarlo tale.
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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
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16/03/2006 13:22
 
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non sono d'accordo, mi spiace. Perchè io forse sarò anche capace di dire ad un mio eventuale figlio che deve interpretare ciò che vede in tv in maniera diversa, ma non tutti i genitori sanno farlo. C'è tanta gente ignorante che non è in grado di farlo! C'è una mia zia che si è talmente appassionata alla storia di Alessandra e Costantino che è riuscita ad avere il numero di Alessandra ed è andata a trovarla più volte a casa sua!!!!!!!!!! E piange se sa che si sono lasciati e ride se tornano insieme... ecco cosa possono produrre questi programmi nella testa delle persone adulte... figurati in quelle dei bambini.
ma pensa alle modelle che sono causa di buona parte dei casi di anoressia e bulimia nelle ragazze... un genitore in quel caso può educare il figlio in maniera esemplare ma non serve... e così un ragazzino che fa danza e non riesce a vincere una gara si sentirà una pezza perchè vede che i ragazzi di amici ce l'hanno fatta anche se non sono un granchè... e tu da genitore gli puoi dire quello che vuoi ma lui si sentirà sempre allo stesso modo, deluso e depresso

[Modificato da @RENSIE@ 16/03/2006 13.28]

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16/03/2006 14:01
 
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Re:

Scritto da: @RENSIE@ 16/03/2006 13.22
non sono d'accordo, mi spiace. Perchè io forse sarò anche capace di dire ad un mio eventuale figlio che deve interpretare ciò che vede in tv in maniera diversa, ma non tutti i genitori sanno farlo. C'è tanta gente ignorante che non è in grado di farlo! C'è una mia zia che si è talmente appassionata alla storia di Alessandra e Costantino che è riuscita ad avere il numero di Alessandra ed è andata a trovarla più volte a casa sua!!!!!!!!!! E piange se sa che si sono lasciati e ride se tornano insieme... ecco cosa possono produrre questi programmi nella testa delle persone adulte... figurati in quelle dei bambini.
ma pensa alle modelle che sono causa di buona parte dei casi di anoressia e bulimia nelle ragazze... un genitore in quel caso può educare il figlio in maniera esemplare ma non serve... e così un ragazzino che fa danza e non riesce a vincere una gara si sentirà una pezza perchè vede che i ragazzi di amici ce l'hanno fatta anche se non sono un granchè... e tu da genitore gli puoi dire quello che vuoi ma lui si sentirà sempre allo stesso modo, deluso e depresso

[Modificato da @RENSIE@ 16/03/2006 13.28]





La gente ignorante non è una giustificazione a pigliarsela con la tv. Gli ignoranti restano tali anche senza Costantino.
Ed è proprio questo che dicevo: bisogna insegnare qualcosa ai nostri figli, se no addio.
E si può insegnare anche a sopportare d'aver perso, contrariamente a quanto dici tu.

Insomma, come si può vederla diversamente? Il brutto c'è, non si leva, e allora si insegna a distinguerlo, e al massimo a goderne per quanto è possibile e utile. Punto.


[Modificato da Steveau 16/03/2006 14.02]

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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
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16/03/2006 15:12
 
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dai, ma che c'entra il brutto della vita con il brutto della tv? quello si può togliere tranquillamente, basterebbe avere un po' di senso civico! non credo sia giusto il tuo atteggiamento di accettazione passiva. la tv è uno strumento nato per intrattenere la gente non per rincoglionirla! Va bene che nella vita ci sono tante cose brutte ma è anche vero che sicuramente la tv non aiuta! e poi gli ignoranti non rimangono tali ma diventano superignoranti quando guardano ste cose! secondo me sarebbe meglio cercare di insegnargli qualcosa.
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Re: Re:

Scritto da: Steveau 16/03/2006 14.01



La gente ignorante non è una giustificazione a pigliarsela con la tv. Gli ignoranti restano tali anche senza Costantino.
NO! possono migliorare o peggiorare se si continua ad inondarli ti tv spazzatura e programmi che altro non fanno che "convincerli" che tanto ignoranti non sono
Ed è proprio questo che dicevo: bisogna insegnare qualcosa ai nostri figli, se no addio.
E si può insegnare anche a sopportare d'aver perso, contrariamente a quanto dici tu. certo che si può inseganre, ma forse non ricordi bene i tempi di quand'eri bambino, i genitori sono importantissimi, ma sappiamo bene che sono troppe le cose esterne alla famiglia che influienzano il nostro carattere e il nostro modo di vedere le cose, sbagliato sicuramente, ma è la realtà

[Modificato da Steveau 16/03/2006 14.02]





quand n'ommo resta sulo, è pecchè l'avuto 'nculo,
ma stavota l'aggio mis' nculo a te..
16/03/2006 15:27
 
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Re:

Scritto da: @RENSIE@ 16/03/2006 15.12
dai, ma che c'entra il brutto della vita con il brutto della tv? quello si può togliere tranquillamente, basterebbe avere un po' di senso civico! non credo sia giusto il tuo atteggiamento di accettazione passiva. la tv è uno strumento nato per intrattenere la gente non per rincoglionirla! Va bene che nella vita ci sono tante cose brutte ma è anche vero che sicuramente la tv non aiuta! e poi gli ignoranti non rimangono tali ma diventano superignoranti quando guardano ste cose! secondo me sarebbe meglio cercare di insegnargli qualcosa.



quoto!

quand n'ommo resta sulo, è pecchè l'avuto 'nculo,
ma stavota l'aggio mis' nculo a te..
16/03/2006 15:34
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: ZOMBINELLEMUTANDE 16/03/2006 15.26






Non capisco il senso del maiuscolo. E la mia esperienza di bambino non puoi conoscerla.

Comunque, Rensie, accettazione passiva non è esattamente quello che dicevo. E nemmeno quando parlo di "brutto" nel mondo mi hai ben capito.

1) Passivo è chi guarda e si fa condizionare. Un consumo attivo, come vorrei fosse io, equivale a saper distinguere i prodotti che si guardano e a saper dare la giusta importanza alle cose che si vedono. Si è "consumatori attivi" quando i prodotti li scegliamo, e non solo, ma li scegliamo sulla base di idee maturate dall'esperienza e dalla conoscenza.
Passivo non lo sono affatto. I programmi ci sono, e una volta capito cosa è "alta tv" e cosa non lo è, si possono guardare entrambe le cose senza "rincoionirsi", come dite voi.

2) Brutto del mondo, intendo le brutture in genere. Le cose fatte male, qualitativamente pessime. E qualitativamente pessimo è puro un giornale, come quelli che nominavo prima, o la rissa in uno stadio.

3) Togliere la De Filippi è ingiusto e antidemocratico.
Insegnare alla gente a capire quanta importanza dare alle parole di Costantino, è la soluzione. Ma non te lo insegna la tv, interessata a fini commerciali. Dovrebbero farlo i genitori e la scuola.

[Modificato da Steveau 16/03/2006 15.35]

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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
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16/03/2006 15:43
 
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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Steveau 16/03/2006 15.34



Non capisco il senso del maiuscolo. E la mia esperienza di bambino non puoi conoscerla.

Comunque, Rensie, accettazione passiva non è esattamente quello che dicevo. E nemmeno quando parlo di "brutto" nel mondo mi hai ben capito.

1) Passivo è chi guarda e si fa condizionare. Un consumo attivo, come vorrei fosse io, equivale a saper distinguere i prodotti che si guardano e a saper dare la giusta importanza alle cose che si vedono. Si è "consumatori attivi" quando i prodotti li scegliamo, e non solo, ma li scegliamo sulla base di idee maturate dall'esperienza e dalla conoscenza.
Passivo non lo sono affatto. I programmi ci sono, e una volta capito cosa è "alta tv" e cosa non lo è, si possono guardare entrambe le cose senza "rincoionirsi", come dite voi.

2) Brutto del mondo, intendo le brutture in genere. Le cose fatte male, qualitativamente pessime. E qualitativamente pessimo è puro un giornale, come quelli che nominavo prima, o la rissa in uno stadio.

3) Togliere la De Filippi è ingiusto e antidemocratico.
Insegnare alla gente a capire quanta importanza dare alle parole di Costantino, è la soluzione. Ma non te lo insegna la tv, interessata a fini commerciali. Dovrebbero farlo i genitori e la scuola.

[Modificato da Steveau 16/03/2006 15.35]




quale maiuscolo?
a parte il no, ho evidenziato per distinguere la parte del tuo mess dal mio, non caisco il tuo stupore [SM=g27818]
togliere la la De Filippi & c. sicuramente è ingiusto e antidemocratico ma lo è anche il monopolio che hanno.
di scelta in tv c'è ne poca, detengono il monopolio totale o quasi, di democrazia c'è ne poca.
scegliere?
certo in un mondo ideale, la realtà e che ti rincoglioniscono costringendoti a guardare ste cazzate èerchè fanno soilo quelle.
spesso i genitori lavorano 9/10 ore al giorno, magari la sera dovrebbero insegnare ai figli tante tante tante cose, ma siamo onesti, succede solo nella casa nella prateria ed in poche fortunate famiglie.
la scuola poi... lasciamo stare.
vuoi dare un potere si scelta ad un bambino?
una cultura tale da poter scegliere?
certo in un mondo ideale, la realtà è un altra.

quand n'ommo resta sulo, è pecchè l'avuto 'nculo,
ma stavota l'aggio mis' nculo a te..
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