01/09/2008 11:53 |
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| | | Post: 4.026 | Registrato il: 12/10/2004
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Mi sento di consigliare a tutti questo fantastico libro dell'autore di "Non è un paese per vecchi".
Un'esperienza disperata, profonda e spesso profondamente brutale in un mondo che "non si può aggiustare", in un futuro post-apocalittico dove padre e figlio si muovono lungo una strada alla ricerca di un futuro in una terra morente, invasa da predoni cannibali, follia, disperazione e morte.
Finchè anche la morte stessa non morirà, non avendo più nessuno a cui fare qualcosa...
Un libro incredbile, un viaggio nell'animo umano, in perenne squilibrio fra dolcezza e ferocia, sopravvivenza e voglia di abbandonarsi. Una storia di amore profondo e disperazione tangibile che mi ha relamente commosso e terrorizzato al tempo stesso, opprimendomi ed incatenandomi in una lettura avida e sempre più frenetica. Riportandomi indietro più volte a rileggere passaggi, brevi attimi, parole.
Cormac McCarthy è un maestro nello scrivere, col suo stile asciutto e difficle, a cui ti obbliga ad adeguarti. Senza mezze vie. Senza compromessi.
Capolavoro assoluto.
[Modificato da The Reign of Horror 01/09/2008 11:56] |
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01/09/2008 13:37 |
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| | | Post: 7.362 | Registrato il: 21/10/2005
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Grazie,lo prenderò.
Io Sono Leggenda
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01/09/2008 14:50 |
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| | | Post: 4.026 | Registrato il: 12/10/2004
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Kissoon, 9/1/2008 1:37 PM:
Grazie,lo prenderò.
Si, ne vale assolutamente la pena, credimi
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03/09/2008 18:06 |
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| | | Post: 723 | Registrato il: 30/05/2006
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Lo indico a papà, io purtroppo non sono un grande lettore, mi bastano le bibbie che studio per l'università, una volta che stacco lo studio la sola idea di rimettermi a leggere svengo |
11/09/2008 12:29 |
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| | | Post: 508 | Registrato il: 14/10/2004
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Di McCarthy ho letto solo Figlio di Dio, qualche mese fa... Non male, ma neanche eccezionale. Insomma, se in un romanzo breve di 150 pag la metà è solo per la descrizione dei paesaggi, un pochino ti annoi... Volutamente descrittivo, certo, per sottolineare il contrasto tra la purezza della natura e il marcio del protagonista, ma non mi ha comunque convinto del tutto... |
11/09/2008 15:48 |
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| | | Post: 4.040 | Registrato il: 12/10/2004
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Figlio di Dio in verità è un libro un pò atipico di Mccarthy, si distacca molto per stile di narrazione e scrittura da LA STRADA e dall'altro capolavoro MERIDIANO DI SANGUE. L'ho apprezzato, ma in confronto agli altri due libri che ho appena citato, sembra più un tema scritto nel tempo libero. Recuperali ne vale davvero la pena.
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19/01/2010 17:39 |
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| | | Post: 1.289 | Registrato il: 26/07/2008
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non conosco questo scrittore, ma mi sono da poco procurato "il buio fuori", che attualmente è in attesa di lettura, qualcuno ha qualche parere a riguardo? --------------------------------------------------
zombies last supper |
19/01/2010 17:43 |
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| | | Post: 4.713 | Registrato il: 12/10/2004
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notoburattino, 19/01/2010 17.39:
non conosco questo scrittore, ma mi sono da poco procurato "il buio fuori", che attualmente è in attesa di lettura, qualcuno ha qualche parere a riguardo?
Letto anche questo, sorta di parabola oscura e orrorifica di ambientazione western che si distingue per l'assoluta crudezza della narrazione e dei sentimenti. Profondo, a modo suo, scava nella desolazione talvolta trovando radici di nuovi fiori, talvolta scoperchiando vecchie tombe. A differenza degli altri libri di McCarthy che ho letto, in questo ci sono anche alcuni passaggi grottesco/ironici che riescono (nonostante la scabrosità di tema e situazioni) a strappare dei sorrisi. Comunque un libro in cui a dominare è come sempre la natura, spietata, impassibile in cui l'uomo è solo un elemento che non potrà MAI decidere nè cambiare il proprio destino.
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19/01/2010 20:36 |
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| | | Post: 1.029 | Registrato il: 09/04/2004
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devo leggerlo la strada, mi sono incuriosito |
20/01/2010 13:24 |
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| | | Post: 1.033 | Registrato il: 09/04/2004
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ho vletto che dal romanzo è stato tratto il film The Road di John Hillcoat e dicono che in italia non vogliono distribuirlo perchè troppo cupo e desolante
quindi è da vedere a tutti i costi |
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