DYLAN DOC, IL CONTROFILM di Fabio Firpo

TITOLO CORTOMETRAGGIO: Dylan Doc, il controfilm
LOCANDINA DEL CORTOMETRAGGIO:
DURATA: 10:19
REGIA: Fabio Firpo
ATTORI PRINCIPALI: Paul Cup, Stefano Zappa, Giorgia Giammy, Steve Pen Killa.
SCENEGGIATURA: Fabio Firpo
MUSICHE: ARAN SWAN (Federica Melone e Fabio Firpo)
FOTOGRAFIA: Alessio Tacchia
MONTAGGIO: Fabio Firpo
BREVE SINOSSI: Dylan Doc e il suo assistente Julius vengono assunti da una casa di produzione cinematografica per perlustrare una villa che doveva essere utilizzata come location per un film, ma la cui proprietaria è misteriosamente scomparsa.
BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: Fabio Firpo nasce a Roma nel 1981 e cresce venerando Bud Spencer e Terence Hill e Tomas Milian. Da piccolo viene letteralmente shockato dalla visione del film Demoni, ma più grande, leggendo Dylan Dog, si innamora del mondo fatato dell'horror. Nel 1998 comincia a suonare la chitarra da autodidatta e a comporre musica ed è tutt'ora membro del duo acustico Aran Swan. Nel 2006 gira il suo primo corto horror casareccio "Noir vs Thriller", di cui scrive la colonna sonora. Nei tre anni successivi scrive e gira 3 lungometraggi: i polizieschi comici "Il morso della Piana" e "Delitto a Porta Matticca" e l'horror comico sociale "I ricami di Sara", dove torna a scrivere la colonna sonora. Nel 2010 comincia a girare la serie comico poliziesca "Roman Cops", attualmente arrivata al terzo episodio, e gira il documentario "Io vivo nel West" (dove intervista Remo Capitani), con cui partecipa al concorso "Film your Bar". Nel 2011 gira il cortometraggio horror "Vuoi giocare con me?" e il cortometraggio in concorso. Nei film di Fabio Firpo non ci sono attori professionisti. Tutti gli attori sono amici dell'autore.

Fabio Firpo realizza il sogno di tutti noi Dylandoghiani e riscatta l'old boy in un geniale controfilm.
Groucho è meraviglioso e lo vorrei in casa mia.
Anche Dylan, seppur con l'accento del Monnezza, ci sta bene.
Ho adorato la frase riferita al fatto che i mostri vanno crivellati di colpi, altrimenti (il cinema insegna) ritornano. Sapienti gli effetti-scossa.
Trasuda divertimento ed eclissa il film di Munroe.

Come cortometraggio horror-comico è una vera delizia !!!
Come cortometraggio horror in più di qualche momento appare evidente l'ingenuità registica narrativa...
Come valutarlo allora ?
Io mi sono molto divertito....e questo per me basta e avanza !!
Da notare che Paul Cup e Stefano Zappa sono molto in parte, anche se devo dare la mia preferenza a Stefano Zappa (veramente insuperabile !!).

Alienante

l'intento è sicuramente apprezzabile ma purtroppo il corto di firpo cade nel madornale errore di strumentalizzare il personaggio di dyd per calarlo nel suo film. le cose migliori sono il romanaccio nel paese, la somiglianza di zappa con groucho (anche se purtroppo è sfruttata malissimo, il personaggio di julius ha in comune con groucho solo l'estetica, non l'anima) e giorgia giammy. a parte queste critiche da purista ci sono problemi oggettivi nella regia (spesso sembra si ricorra al "buona la prima" di René Ferretti, come nella scena del lancio della pistola che, venuta malissimo, sarebbe stata da rigirare. Lo stesso dylan vorrebbe essere una macchietta ma cade invece nel qualunquismo facilone con atteggiamenti e uscite fuori luogo per il personaggio. altro fattore che non ho ben compreso è questa alternanza tra italiano ed inglese, che starebbe e a significare? la trama di per sè non è niente di malvagio, anche solo un po' di cura in più avrebbe portato ad un prodotto migliore.

Omaggio divertito e divertente al buon dyd che ogni tanto, nel corto, manda a quel paese il buon Groucho. Proprio quest' ultimo è il personaggio che più mi è piaciuto. La trama è semplice e le scenografie all' inizio promettono bene ma poi si perde un pò di qualità quando si entra nella casa.

Io ammetto di non essermi divertito molto, eppure l'inizio mi sembrava promettente. Sarà che era troppo parodia, sarà per l'accento romanesco. ammetto di non essermi divertito neanche con Groucho. Ma credo sia un mio limite, perché è chiaro l'amore per il personaggio e il divertimento del regista e del cast nel preparare il corto. concordo che ci sono dei difetti tecnici, così come concordo nel trovare inspiegabile l'alternanza inglese romanesco.

E' la prima volta che ricevo recensioni da parte di persone che non conosco. Lo trovo molto utile e interessante, soprattutto nel leggere opinioni tanto contrastanti. Magari i festival fossero tutti così. Mi sono molto divertito a girare il corto e chi ha scritto che è stato girato troppo frettolosamente...ha ragione! Inizio riprese ore 11, pausa pranzo dalle 13 alle 14 (trattoria paesana), fine riprese ore 17, ma chi gira corti per hobby con attori non professionisti, sa che ognuno mette a disposizione il proprio tempo per quanto possibile. Grazie a tutti!

- L'intento è sicuramente apprezzabile ma purtroppo il corto di firpo cade nel madornale errore di strumentalizzare il personaggio di dyd per calarlo nel suo film... E' UNA PARODIA! :-D

- anche se purtroppo è sfruttata malissimo, il personaggio di julius ha in comune con groucho solo l'estetica, non l'anima ---> Dylan Dog è un fumetto e ogni lettore ha una sua visione di Groucho

- spesso sembra si ricorra al "buona la prima" di René Ferretti, come nella scena del lancio della pistola che, venuta malissimo, sarebbe stata da rigirare ---> qui non fai una critica, ma ti sostituisci allo sceneggiatore. Essendo una parodia, il lancio della pistola viene male apposta.

- lo stesso dylan vorrebbe essere una macchietta ma cade invece nel qualunquismo facilone con atteggiamenti e uscite fuori luogo per il personaggio ---> E' UNA PARODIA!

- altro fattore che non ho ben compreso è questa alternanza tra italiano ed inglese, che starebbe e a significare ---> non lo avete capito in due.

- la trama di per sè non è niente di malvagio, anche solo un po' di cura in più avrebbe portato ad un prodotto migliore ---> E QUI SONO D'ACCORDO!

- per quanto riguarda l'accento romano, ER PROSSIMO ANNO VE SFRAGNO!!! GRAZIE A TUTTI!


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firpo81, 13/06/2011 10.51:

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- L'intento è sicuramente apprezzabile ma purtroppo il corto di firpo cade nel madornale errore di strumentalizzare il personaggio di dyd per calarlo nel suo film... E' UNA PARODIA! :-D

- anche se purtroppo è sfruttata malissimo, il personaggio di julius ha in comune con groucho solo l'estetica, non l'anima ---> Dylan Dog è un fumetto e ogni lettore ha una sua visione di Groucho

- spesso sembra si ricorra al "buona la prima" di René Ferretti, come nella scena del lancio della pistola che, venuta malissimo, sarebbe stata da rigirare ---> qui non fai una critica, ma ti sostituisci allo sceneggiatore. Essendo una parodia, il lancio della pistola viene male apposta.

- lo stesso dylan vorrebbe essere una macchietta ma cade invece nel qualunquismo facilone con atteggiamenti e uscite fuori luogo per il personaggio ---> E' UNA PARODIA!

- altro fattore che non ho ben compreso è questa alternanza tra italiano ed inglese, che starebbe e a significare ---> non lo avete capito in due.

- la trama di per sè non è niente di malvagio, anche solo un po' di cura in più avrebbe portato ad un prodotto migliore ---> E QUI SONO D'ACCORDO!

- per quanto riguarda l'accento romano, ER PROSSIMO ANNO VE SFRAGNO!!! GRAZIE A TUTTI!


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a quanto pare siamo su un piano di ironia differente, ti aspetto al varco l'anno prossimo.

in bocca al lupo per i tuoi lavori

Per essere stato diretto in poche ore non è poi così male. Ho trovato molto simpatico il personaggio di Julius ( Groucho ) e qualche gag davvero riuscita ( in particolare la citazione da "Shining" ). Non male anche l'inserimento del "povero" Julius nello stereo ( mi ha ricordato per certi versi "White noise" e, soprattutto, "Poltergeist" ).
Interessante l'intermezzo musicale al momento dell'entrata nella casa, memorabile il "cameo romanesco" dell'anziano signore del paese!
Critiche negative? Beh...ve ne sarebbero diverse ( il ritmo non è fluido e rende un po' farraginosa la visione ) ma considerando che il tutto è stato fatto per gioco, sono marginali.

Ti ringrazio, Giole. Sono molto d'accordo con te, naturalmente :-D.
Riferirò tutte le tue critiche positive ai miei amici, tranne quella sul signore anziano, perchè l'attore in questione ha solo 54 anni, anche se non sembra affatto!