00 28/05/2012 19:05
Il piccolo Nicolò abita in un paesino dove un tempo, secondo le leggende, vivevano le streghe. Una storia di paura, raccontatagli dal cugino Andrea, scatena nel bambino fobie irrazionali, che forse così tanto irrazionali non sono. Firpo abbandona lo humour surreale di Dylan Doc per un racconto più classico e d’atmosfera. Peccato che proprio l’atmosfera, su cui dovrebbe basarsi il corto, sia scadente. Le locations sono belle ma illuminate e più turistiche che spettrali. Nicolò Giraldi, giovanissimo protagonista, è però bravo a trasmettere vagamente le stesse paure che infestano il suo personaggio. Il finalino è scontato, ma Firpo (dopo avermi divertito col suo DD un po' buzzicone) riesce nuovamente a trasmettere qualche emozione.