00 05/06/2012 14:30
Per la serie “ci si mette più a capirlo che a guardarlo” (e forse a realizzarlo).
E anche per la serie, parafrasando il dottor Ian Malcolm, “è previsto che si veda dell’orrore in un corto dell’orrore?”.
Onestamente, mi sembra un racconto scombinato dove il nonsense risulta più fastidioso che artistico; e, ancor peggio, senza alcun tipo di spunto horror.