00 28/05/2013 20:27
Mi è venuta in mente una dicitura mentre guardavo l’attore di questo video: “La Danza dell’Insonne”.

E’ quella danza che si balla sul letto, da soli, quando ci si gira in continuazione. Movimenti che si compiono alla ricerca della posizione adatta, di un qualcosa che concili il sonno, mentre la noia inevitabilmente prende il sopravvento sulla stanchezza e le coperte ormai calde e sudate ci fanno solo venire voglia di sdraiarci sul pavimento.

Difficilissimo per me parlare di Etoile di Giancarlo Mariottini. Un corto che ricade credo nella categoria del cosiddetto “weird”. Un viaggio ossessivo, dai toni onirici (per forza di cose) nella mente in dormiveglia di un insonne. Una notte insonne l’abbiamo avuta tutti. Una notte piena di incubi anche, e credo che qui entrambe le cose vengano rappresentate con grande cura ed inventiva. C’è molto teatro in questa opera, e io non ne sono un esperto purtroppo. Visioni di questo tipo non sono per tutti i palati (se non addirittura per molto pochi) ma, tuttavia, è innegabile la maestria con la quale è stato realizzato, la grande competenza, la voglia di “raccontare uno stato d’animo”, che inevitabilmente lo fanno apprezzare. Raccontare una cosa intangibile è molto difficile, bisogna essere bravi, e qui lo si è stati. Plauso alle musiche.

Inquietante lo è senza dubbio. Se la sensazione di disagio ed inquietudine rientrano nella categoria dell’“orrore”, allora c’è molto più horror in questo corto che in tanti altri dove si utilizzano secchiate di sangue finto.

Di valore.
[Modificato da boskoz 28/05/2013 20:28]