00 04/06/2013 20:11
Avevo "apprezzato" l'attore Francesco Malcom in un must imperdibile come "La professoressa di Anatomia" di Mario Salieri.
Qui si diletta in un cortometraggio dove "scherza" sul suo genere cinematografico, cercando di miscelarlo con l'horror.
"Perdita di fiato" ha un soggetto molto interessante e con diverse buone potenzialità ma alla fine mi ha lasciato un po' perplesso.
Se la parte dove la voce viene sostituita dalle frasi funziona, quando entra in campo la voce fuori campo, il corto perde molto.
Per esempio durante la lunga sequenza di tortura, sembra esserci una sorta di "asincronia" tra la voce e le immagini: non si perpecipce appieno la violenza e il dolore.
Altro punto a sfavore è la recitazione di Malcom stesso, eccessivamente gigioneggiante e fuori le righe.
Direi che il premio di "occasione mancata" può andare di diritto a questo "Perdita di fiato".