00 18/06/2013 11:41
da Mattia De Pascali
Ciao a tutti,

ringrazio GIOLE per l'opinione espressa a favore di Psycho & Love.

So che osmanspare mi aveva posto parecchie domande riguardo la storia, ma sono d'accordo con un mio vecchio professore di critica cinematografica, il quale sosteneva che un "autore" dovrebbe essere sempre reticente sul proprio operato.

Se però può aiutare nella comprensione, dirò che l'idea è nata durante una lezione di letteratura italiana, durante la quale la professoressa discuteva con le allieve della Favola di Amore e Psiche di Apuleio. Dall'ultimo banco mi sorprendevo come tutte loro mostrassero grande entusiasmo per una storia che io trovavo semplicemente misogina.

A boskoz convalido l'idea che si era fatto sulla donna con l'agenda e poco tatto. Vorrei però chiedergli se quando scrive "Con Psycho & Love Mattia De Pascali si conferma essere un vero e proprio regista" intende dire che ha visto qualcos'altro del sottoscritto. Pura curiosità.