00 15/06/2014 19:17
Una storia forse non originalissima viene messa in scena da un autore talentuoso quale è Antonio Zannone.
E' un cortometraggio senza fronzoli, ben interpretato, concentrato in poche ( e inquietanti ) espressioni, in poche ( e altrettanto inquietanti ) battute.
Particolarmente azzeccata è la scelta del bianco e nero per mettere in mostra questa follia.
Molto bella infine, la rassegna finale...