00 19/06/2014 10:54
Il proprio stile
Come sempre, è stata una gran bella edizione. Grazie ad Alex per la visibilità che ci permette di avere con pochi click. Forse in Italia è l’unico concorso totalmente on line. Io giro anche commedie e polizieschi, ma non ho mai trovato concorsi come quelli di Alex. Ricordiamoci sempre che girare un horror è una delle cose piu’ divertenti che ci sia al mondo. Per me è un’occasione per scoprire posti che non conosco, conoscere nuova gente e approfondire legami con gli amici, che per pura passione si prestano a recitare e ad aiutarmi dietro la videocamera. Avere un riscontro tramite le recensioni è senza dubbio molto utile, ma non dimentichiamo che, se siamo veramente nell’amatoriale, avremo sempre limiti fisici, temporali, recitativi e di budget, che chi non ha mai fatto un film non puo’ per forza di cose considerare, per semplice mancanza di esperienza. Quando vedo certi corti, mi viene il forte sospetto che di amatoriale non ci sia nulla, ma ognuno ha il diritto di spendere i soldi che vuole in cio’ che fa. Fortunatamente io ho un altro lavoro e girare film è una semplice, seppur grandissima, passione, ma c’è anche gente che ha studiato cinema e che giustamente tenta di uscire dall’anonimato, investendo e spendendo qualche soldo in piu’. Il consiglio che do a tutti è leggere le recensioni, rispondere alle critiche, qualora non le si reputi giuste, ma poi… andare avanti per la propria strada, scrivendo sempre la propria storia nel proprio stile. L’errore peggiore che possiamo fare è cercare di fare un film per vincere il TROH, ispirandoci ai film vincitori delle precedenti edizioni. Ognuno di noi ha il suo stile. Solo perseguendolo, possiamo veramente crescere.