Rob Zombie, che come artista non mi delude ma neppure mi esalta, traspone stavolta la trama dello Slashers di Deveraux in una decadente cornice settantiana: non è l' unica differenza, dato che i partecipanti all' arena stavolta non sono volontari, bensì reclutati a forza dopo una sosta nella solita sgarruppata stazione di servizio (TCM docet).
Girato molto bene dal punto di vista visivo, ed anche con attori ben diretti ed effetti speciali sopra la media, il film non solo prende in prestito da altri ma anticipa a propria volta produzioni a venire: gli attempati organizzatori che si mascherano e puntano li rivedremo in Squid game, mentre l' ambientazione durante la seconda metà dei Seventies verrà riproposta in maniera molto simile da Ti West con X (migliore, però, la maniera creativa con cui Zombie inserta i filmati vintage su pellicola).
Discreto divertimento e poca profondità, soprattutto perchè l' autore poco o nulla spiega a proposito del background dei malvagi burattinai e del "gioco" stesso: forse perchè aveva in mente un sequel a tutt' oggi non pervenuto? Preso come film a sè stante e non inserito in una ipotetica eventuale saga, ad ogni modo, 31 strappa un 6 e mezzo... enjoy, and stay tuned!
[Modificato da MD-MAniak 04/06/2022 17:00]
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."