Uh, mi ero perso questa "interessantissima" conversazione!
Bene, dico la mia.
Riguardo Pesca, ovviamente la prima cosa a cui ho pensato vedendo il suo video è stato Rock DJ, e anche quell'altro corto di cui non ricordo il titolo, nel quale il fidanzato di una tizia si toglieva la pelle per farle piacere e lei tutta contenta raccontava la sua nuova vita con un "ragazzo più vero". Non ho però minimamente fatto il processo alle intenzioni, e non mi è sorto il dubbio che Pesca possa avere copiato perchè avendo visto le sue opere precedenti, e conoscendo il suo modo di narrare, mi è parso più che legittimo che usasse una metafora simile. Non sarà nuova, certo, ma non per questo si può dire che sia copiata, anche perchè il significato ultimo del suo corto differisce da quello degli altri più famosi.
Se usare una metafora per i propri obiettivi significa copiare, allora tutti i film di zombi dopo Romero (anzi, prima, da I Walked with a Zombie, forse) sono copiati e andrebbero criticati.
Quindi lungi da me criticare Pesca, che tra l'altro in quest'occasione ha fatto un lavoro meno prolisso e più centrato rispetto al solito. Per me la cosa era lampante, e non ho visto nessun plagio. SE poi plagio è - ma ripeto: non lo credo - il problema sarà nella coscienza del suo autore, e non nel mio che ho giudicato il suo lavoro con la maggiore apertura possibile.
L'unica cosa che mi dispiace di questa storia è che vi sia rimasto coinvolto Firpo, che è ottima persona e davvero non mi sarei aspettato cadesse nel "tranello" di simili critiche superficiali.
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Riguardo alla bontà della giuria, non posso ovviamente pronunciarmi. Siamo tutti imperfetti, io per primo, e in fin dei conti quello che facciamo è solamente esporre le nostre impressioni, che DOVREBBERO essere quanto più oggettive possibile, ma per mille motivi a volte finiscono per non esserlo.
Niente di male in questo, la crepa è insita nella struttura stessa del festival, e non ho problemi se mi viene rinfacciata. anzi, io stesso sono il primo che non si reputa degno, essendo io tendenzialmente una persona che scrive e NON un regista o un fine conoscitore di tecniche visive, per cui le mie recensioni lo sono solo "a metà", di certo non del tutto adatte a valutare con correttezza i concorrenti.
comunque, sempre riguardo la giuria, il mio "premio personale" quest'anno va sicuramente a Boskoz, che ha fatto più e meglio di me (noto prolissone). E riguardo agli anni futuri, chiedo: perchè non inserire nella giuria stessa uno o più dei registi che da più tempo partecipano al Reign? Magari quelli che hanno vinto dei premi? Per me sarebbe un'idea azzeccata, che premierebbe anche il fattore "visivo": tra i vincitori di quest'anno, si cercano i giurati dell'anno prossimo - che dovrebbero però promettere la serietà e l'impegno necessario a guardare e valutare obiettivamente una trentina di corti.
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Riguardo le polemiche su una giuria superficiale, che premia solo chi fa più "rumore", che si basa solo sull'immagine piuttosto che il contenuto, o che è "parziale", che ha forse qualche "interesse" nel promuovere un regista piuttosto che un altro, posso dire che sono RIDICOLE, e i vincitori appena nominati mi pare ribadiscono la sincerità della giuria nel miglior modo possibile.
come detto sopra ognuno ha i suoi difetti, ma i vincitori di quest'anno- che mi vedono del tutto d'accordo - tutto sono tranne che banali, scontati, superficiali o basati sull'apparenza.