00 30/11/2015 15:44
A differenza dei precedenti film ispirati a questo esperimento, qui la violenza è prettamente psicologica.
È molto realistico in quanto si attiene ai fatti avvenuti alla Stanford University nell'estate del 1971.

Come al solito trovo interessanti le storie di convivenza "forzata", adoro i film ambientati in carcere, o in manicomio, o dovunque un gruppo di sconosciuti è obbligato a vivere insieme in un ambiente circoscritto dove le varie personalità collidono tra di loro.

Quello che mi stupisce di questa vicenda è come sia possibile un cambiamento della personalità così netto e repentino:
- Da un lato le guardie che giorno dopo giorno si fanno prendere sempre più la mano sfociando in un escalation di abuso di potere spesso sadico e fine a se stesso.
- Dall'altro i prigionieri che sono incapaci di reagire ad ogni tipo di sopruso psicologico, pur soffrendo davvero di ciò che succede.

Posso arrivare a capire molto facilmente il comportamento della guardie; nel piccolo della vita quotidiana di un essere umano medio, capita più volte di imbattersi in situazioni analoghe:
- alle elementari c'era la gara per chi doveva andare alla lavagna a segnare i nomi dei cattivi e i più figli di puttana segnavano il tuo nome anche solo se eri "seduto scomposto" pur di esercitare il loro piccolo potere momentaneo;
- il dipendente pubblico che tratta i clienti a calcinculo;
- il poliziotto arrogante;
- il moderatore del forum che non capisce un cazzo e arbitrariamente modifica, cancella, blocca i messaggi degli altri utenti;
- ecc.
Quindi non mi stupisco certo del fatto che munisci un gruppo di ragazzi di uniformi, manganelli e occhiali da sole a specchio, questi si montino la testa abbastanza in fretta.

Quello che invece mi stupisce completamente è come i prigionieri possano arrivare ad annullarsi e a subire la violenza (psicologica) delle guardie.
Un conto è stare al gioco ed immedesimarsi nel ruolo, ma qui i prigionieri hanno davvero sofferto la situazione e nonostante questo continuavano ad obbedire e ad accettare soprusi e umiliazioni fino a che non crollavano emotivamente e psicologicamente.
Come è possibile?
Capisco che l'essere umano si sia evoluto con il DNA e la mentalità dello schiavo (e la moderna società ne è la prova), ma non posso concepire che un ragazzo si faccia sottomettere da un coetaneo durante un esperimento.

In conclusione ve lo consiglio.
Ovviamente tenendo conto che non ha nulla a che vedere con l'horror (come, del resto, i due "The Experiment").


[Modificato da Mr.Perfect 30/11/2015 15:46]
La perfezione esiste