00 18/12/2022 12:18
Tratto da materiali vari, tra cui fiabe e storie della tradizione popolare.
Una famiglia con marito, moglie e quattro figli, di cui due bambini, viene cacciata da una colonia inglese del New England nel '600. Costretti a vivere presso un bosco, isolati, ed a coltivare terreni improduttivi e allevare pochi animali, si riducono a una vita misera e piena di difficoltà.
Ma il destino ha in serbo altre disgrazie per la famiglia, in particolare un nuovo nascituro scompare, catturato apparentemente dai lupi, portando alla quasi pazzia la madre, mentre il padre e i figli continunano a cercarlo, sospettando che il responsabile non sia in realtà un lupo, o altro animale, ma una strega che vivrebbe nel bosco, ed alcune scene precedenti ci fanno capire che sembrerebbe proprio così.
Un po' alla volta, un po' per le difficoltà a sbarcare il lunario, un po' perché la verità ora non può venire nascosta neanche alla madre, anche perché le morti strazianti continuano a verificarsi, e i due bambini, iperattivi, cominciano ad accusare la loro sorella maggiore di essere proprio la strega.

Il regista mette in scena un film fatto principalmente di atmosfere e dialoghi asciutti, bella fotografia, e nulla viene lasciato alla spettacolarizzazione o all'azione, molto all'immaginazione, al sospetto e alla paura.

Ottimo film, assolutamente da vedere.