00 22/02/2022 00:26
Re:
po-yee, 06/02/2022 13:24:

Faccio parte di quella generazione che è stata segnata irrimediabilmente dallo Squalo di Spielberg.
Mi spiego: io anche se faccio il bagno a Cesenatico me la meno ad andare al largo (che poi a Cesenatico per arrivare dove non si tocca, com'è noto devi spingerti fin quasi in Croazia).
Nel mio subconscio è impressa a fuoco la regola che lo squalo ti vuole mangiare appena immergi un piede in acqua e lo farà con ogni mezzo, ovunque ti trovi.
Inutile guardare documentari, inutile la psicoterapia, ormai il danno è fatto.
E siccome tutto ciò che mi terrorizza, mi affascina pure, ecco che i film sugli squali, se girati appena appena decentemente, DEVO guardarli e lo faccio anche con la massima empatia nei confronti dei più improbabili protagonisti.
Quindi sì, a me sono piaciuti 47 meters down e pure Shallows e non mi frega niente che in natura uno squalo non si comporterebbe mai così, non ho intenzione di appurarlo di persona e sullo schermo mi piace vederlo così, cattivo, incazzato e ostinato.




Guess who’s fucking back! 😎

Allora torna buono il punto 1 del mio messaggio di apertura di questo Topič.

Tra l’altro nel frattempo devo aver pure visto il 2 che alla componente “squalo” aggiunge pure la “claustrofobia”.

Alcune ragazze vanno a visitare una sorta di tempio inca sommerso e restano in qualche modo intrappolate con poco ossigeno nelle bombole e uno squalo che ha voglia di fare colazione.

Ps: mio fratello aveva paura che “Lo Squalo” uscisse dal rubinetto.

Pps: a Cesenatico ci vado solo per vincere la gara del palo della cuccagna.

La perfezione esiste