00 06/01/2022 02:15
Re:
MD-MAniak, 03/01/2022 16:39:

Mi spiace sempre dovere leggere - e fare - certi commenti e considerazioni, e non perchè (o non soltanto almeno) riconducono inevitabilmente al tempo che inesorabilmente passa, alla giovinezza sempre più lontana, e alla prestanza ed agli entusiasmi ad essa tradizionalmente legati che sfumano sempre più: mi spiace, piuttosto, soprattutto per la questione in sè. Si è parlato di nuovo, poco più sopra, di forum arcaici ormai appannaggio di sparuti boomer, perchè i giovanissimi e giovani di oggi forse neppure li conoscono, attratti come sono dai social. Il problema, però, è secondo me relativo più alla superficialità dei giovani di oggi, piuttosto che all' inadeguatezza degli ex giovani come il sottoscritto. Io mi accostai ad Internet non certo prestissimo, era già il 2002, quindi le mailing list le persi, ricordo che cominciai coi newsgroup, un sistema sicuramente primitivo e migliorabile. Poco dopo mi accostai ai forum, secondo me l' ideale per trattare argomenti specifici, sicuramente superiore ai social sotto questo punto di vista, e per questo motivo perfettamente in grado di convivere coi social... in quanto diversi sono gli scopi principali dei forum e dei social! Perchè i social abbiano finito con l' uccidere i forum l' aveva già spiegato efficacemente il caro pervers tempo addietro e lo ha pocanzi ribadito pixel: lo comprendo e non mi dilungo su questo punto. Ma lo trovo triste. Poco tempo fa, nel topic dedicato allo slasher hongkonghese Dream home, affermai che forum come questo rappresentano database preziosissimi consultabili anche a distanza di decenni: pensare che potranno completamente sparire causa prematura obsolescenza mi preoccupa e mi rattrista. Anche i siti tradizionali del resto sono a rischio: altro prezioso database cinematografico è attualmente il Davinotti, il cui webmaster, durante uno scambio privato di mail, mi ha recentemente messo al corrente dei suoi problemi a farlo sopravvivere. Certo, al giorno d' oggi la gente non ha più voglia di impegnarsi nè a ricercare, nè a leggere nè a scrivere, perchè desidera solo guardare e postare foto corredate da poche righe che fruttano gratificanti like: torniamo ad essere ignoranti allora, nonostante si abbia paradossalmente tra le mani il più potente strumento di scambio di informazioni e di opinioni che si sia mai visto.



Se posso permettermi io farei distinzione fra la mentalità del "non c'è più niente da fare" al fare anche un minimo. Nell'ultimo mese ho studiato il funzionamento di Freeforumzone (ero già avvantaggiata avendo fatto un corso su WordPress) e ho visto che esistono funzioni di incorporamento e di "card", in pratica non devi nemmeno lavorare su contenuti, li puoi pubblicare direttamente così.



Vai su Google news, prendi l'indirizzo della notizia e la pubblichi, fine. A me sembra più un problema di "sbatta".
Per il resto ti ripeterò ciò che ho già detto su un altro forum qualche giorno fa: noi della gen Z non usiamo internet come voi, lo usiamo per noia.
I forum sono macchinosi e poco intuitivi, sono più ordinati dei social ma casca subito l'asino se non c'è nessuno e non ci sono contenuti aggiornati.
Il ragazzo di oggi apre Instagram e YouTube, due like e la sera si collega a Twitch.
Non credo che i forum scompaiano, dovrebbero tenersi al passo in stile Reddit.