Torna Argento, ed è subito evento!
Così recitava la tagline di Opera alla fine del 1987, quando il nome di Dario Argento era ancora (per l' ultima volta?) una garanzia, un po' come oggi lo è ancora quello di Quentin Tarantino.
Son passati decenni da allora, ed il ritorno di Argento è tornato ad essere un evento.
Almeno per me.
Infatti, complice il coviddi, non andavo al cinema da tempo immemore, e l' ultima volta che pagai un biglietto per assistere in sala ad un film del nostro (La terza madre) risaliva a quasi 15 anni fa.
La sua ultima fatica, Occhiali neri, mi ha dato l' occasione di azzerare i contatori.
Ripeto qua ciò che ho postato sul wall di FB poco dopo la visione:
Qualcuno sentiva il bisogno di un film di Dario Argento più insulso de Il cartaio, più raffazzonato de La terza madre, più vuoto di Giallo, più anonimo di Dracula 3d? Se sì, oggi è uscito Occhiali neri: meglio approfittarne finché dura!
E riporto altresì la mia seconda considerazione:
Ho peccato per troppa severità all' inizio: i clienti chiamavano la protagonista Diana, allora quando dopo il suo risveglio all' ospedale anche i dottori e la polizia la chiamano Diana ho ravvisato la prima incongruenza. Vuol dire che lo avevano letto sui documenti e si chiamava davvero Diana: ma quale prostituta direbbe ai clienti il vero nome di battesimo? Al di fuori dell' universo argentiano, intendo. Poi, dopo aver capito che aria tirava nel proseguio, ho pensato: ok, smettiamo di cercare il pelo nell'uovo, altrimenti alla fine divento irsuto!
Aggiungo qua che la battuta non è mia: qualcuno la coniò per un altro film di Argento (La terza madre); non ricordo se fosse stato Morelli o il compianto Sciallis, ma non importa: rende perfettamente l' idea.
Durante la visione ho più volte creduto di dormire un sonno profondo, di essere in coma, o comunque in preda ad un trip lisergico: perchè accettare che nel mondo reale qualcuno abbia prodotto una roba del genere, qualcun altro abbia deciso di proiettarla alla Berlinale, e qualcun altro ancora abbia fatto in modo che venisse distribuita (addirittura nelle sale italiane) è davvero difficile.
Si sapeva da tempo che il progetto risaliva ad almeno vent' anni prima, quando il fallimento di Cecchi Gori aveva impedito che il soggetto venisse sviluppato, costringendo Argento a ripiegare su Il cartaio, che sarebbe poi passato alla storia come il vero punto di non ritorno del regista.
Leggenda vuole che in tempi recenti la figlia degenere di Dario, Asia, abbia ritrovato in un cassetto la sceneggiatura di questo vecchio progetto ed abbia convinto il decaduto anziano genitore a rispolverarla.
E così il film ha visto la luce, lasciando fondamentalmente due impressioni nell' esterrefatto sottoscritto:
1) L' idea primaria dovette balenare nella mente di Argento già nel 1999, dato che a quell' anno risale l' eclissi di sole che inaugura la vicenda... che io stesso vidi in diretta durante un pomeriggio lavorativo e che all' epoca venne celebrata da Pezzali nel video di Grazie mille (ah... nostalgia canaglia).
2) Ciò che è stato rinvenuto deve trattarsi in realta' di un block notes contenente appunti per una sceneggiatura mai realmente sviluppata nonostante lo iato ultraventennale, dato che il film consiste in un susseguirsi di sparute riprese messe insieme con lo sputo, nel tentativo non troppo convinto di imbastire una narrazione priva di un autentico filo logico.
La notizia che i Daft Punk fossero stati interpellati per realizzare lo score fa tenerezza, il fatto che ciò non sia avvenuto perchè si sono prematuramente sciolti suona come una pietosa bugia, gli effetti speciali di Stivaletti gridano vendetta al cielo (lo sgozzamento della prima vittima rivela un corpetto indegno persino di un film amatoriale), e la presenza tra i produttori della coprotagonista Asia Argento potrebbe essere letta come una rivincita di quest' ultima nei confronti delle malelingue che l' hanno sempre tacciata di avere lavorato grazie al padre (che adesso, se non altro, ha potuto lavorare grazie a lei): tutto molto triste.
Io, almeno, mi sono consolato grazie alla presenza di una cara vecchia amica che mi ha offerto i popcorn!
[Modificato da MD-MAniak 25/02/2022 07:09]
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."