po-yee, 24/09/2022 14:48:
Vabbè, ma il filone cannibal non fa parte del genere horror?
A parte ste punte al cazzo, non ho ancora visto Il paese del sesso selvaggio, ce l'ho lì che mi aspetta ma mi attira sempre meno, sarà anche per la pomposità del titolo che mi dà l'idea che di selvaggio ci sarà solo la location.
Quanto a Cannibal Ferox, non mi aspettavo i livelli di Cannibal Holocaust, ma neanche questa insulsa e inutile scopiazzatura malriuscita, il cui unico fine è cavalcare alla bell'e meglio il momentaneo successo del genere cannibal. Oltra alla stronzata della tesi di laurea sulla non-esistenza dei cannibali, sono inspiegabili pure i siparietti metropolitani con i gangster e i poliziotti, come se non fosse abbastanza chiaro che Mike è un tizio "poco raccomandabile" (ma probabilmente si doveva riempire il film per arrivare alla canonica ora e mezza).
Pure il cast è disastroso; la De Selle sembra ritardata e Lombardo Radice, che poteva essere l'unica nota positiva del film, si atteggia a cattivo della situazione come se stesse recitando in una parodia.
In verità Sesso selvaggio non è malaccio, per i tempi anche abbastanza estremo (nell' ambito del gore, non del sesso).
Quanto agli attori di Cannibal ferox, credo che sul set ci fosse parecchio nervosismo.
Famoso l' aneddoto secondo cui Lombardo Radice si rifiutò di uccidere un animale dal vivo: l' attore è notoriamente animalista, e nonostante fosse all' epoca davvero cocainomane, tenne la testa sulle spalle e si ribellò a Lenzi; il quale, x tentare di convincerlo, gli disse che se glielo avesse chiesto Coppola forse non avrebbe fatto storie. Risposta del nostro: se Coppola fosse qua ti rispedirebbe a Roma a calci in culo!
Credo che alla fine un po' finì anche col boicottare il film appositamente.
Quando alla De Selle credo che un po' empatizzo' con l' amico e collega, e un po' ci mise di suo: proveniente da una famiglia altolocata e da studi giornalistici, trilingue, tutt' altro che stupida insomma (si cimento' come attrice e modella quasi x caso, e dopo la breve carriera recitativa divenne produttrice di successo sia x Rai che x Mediaset), impossibile che non si fosse resa conto della balordaggine di trama e personaggi.
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."