00 10/06/2023 21:22
Re: Re: Re: Re: Re:
Mr.Perfect, 10/06/2023 20:56:

Non so chi sia, non lo voglio sapere e se smettete di nominarlo me lo dimenticherò prima di subito.

Comunque è naturale che i giovani abbiano un approccio diverso alle informazioni.

Ai vostri tempi possedere un’informazione aveva valore (certo, se stiamo parlando di informazioni diverse da chi ha girato film demmerda inutili italiani).

Oggi l’informazione è a portata di tutti.

Qualsiasi informazione.

Quindi “possedere l’informazione” oggi ha valore zero, inutile riempirsi la testa di nozioni inutili. Per questo è giusto che i laureati oggi facciano la fame o lavorino dal McDonald’s.

Quello che è utile oggi è:

1) Sapere come reperire l’informazione.

2) Praticare una giusta dose di ignoranza selettiva (se perdi tempo a informarti su chi è Gnagni probabilmente non hai tempo ed energie mentali per capire cose più utili).

Io ad esempio per scelta ignoro totalmente la politica, ho smesso da parecchi anni di seguire il calcio, ecc.

3) Saper valutare le informazioni e saper distinguere una cosa sensata da una cretinata onde evitare di pensare che siamo andati sulla luna con una lavatrice spaziale o finire a fare da cavia per sperimentazioni farmacologiche.



Sì, occhei, lasciando perdere Gianni Gnagni, rimango convinta che tutto questo avere a disposizione tutto porti inevitabilmente a una forma di disinteresse generale.
Del resto, come fai a saper reperire e selezionare un'informazione se non cerchi mai niente?
Ci sarà una cazzo di cosa che ti interessa approfondire.
Invece quello che noto nei giovani (beninteso, quelli con cui ho a che fare) è proprio l'accontentarsi della superficialità in ogni cosa, il che mi lascia sempre sgomenta.

Esempio: mio figlio non sa usare un PC, ho scoperto ieri che da un anno lo spegne tenendo premuto il tasto di accensione. Pensi che sia mai venuto a chiedermi qualcosa o sia andato a leggere da qualche parte come funziona? Zero. E sto parlando di una cosa che ha voluto lui, mica di un film italiano demmerda anni '80.