Ho deciso di guardare questo film solo per un motivo, oltre tutto stupidissimo: mi piaceva il titolo.
Lo associavo al ritornello della canzone anni '80 Wonderful Life, che per chi non la ricordasse è questa:
In realtà la canzone non c'entra una fava e il gioco di parole è dovuto al fatto che il film è sostanzialmente il remake in salsa comedy horror del classicone di Natale per cui tutti gli americani vanno matti, La vita è meravigliosa, il cui titolo originale è appunto It's a Wonderful Life.
Il che potrebbe anche essere un'idea originale, senonché, per chi non ha visto il film di Frank Capra del '46, tutta l'operazione risulta totalmente svuotata del divertimento di vedere un classico della commedia in b/n trasformato in uno slasher moderno, con tutte le citazioni e i rimandi del caso.
Tra l'altro la sceneggiatura è scritta abbastanza coi piedi, ci sono un sacco di cose buttate a casaccio senza un perché, e quindi boh, quel che resta è ben poco: poca suspence, poco sangue, poco ritmo, poco divertimento, tante lucine e maglioni natalizi e buoni sentimenti.
Persino Justin Long risulta eccessivo e grottesco (non nel senso buono).
In sostanza, da evitare.
Per citare un altro recente slasherino annacquato basato su un paradosso temporale, Totally killer al confronto è un capolavoro.
Se proprio non potete rinunciare al film di Natale, meglio buttarsi sui veri classici, tipo Black Christmas, Gremlins e Babbo Bastardo.