00 12/04/2006 00:33
Ha ragione Giolitti, parlando di "divertimento" nel fare cinema.
Un'opera molto intelligente, credibilissima nella realizzazione ( si fa fatica a dirsi che si tratta di una telecamera ).
Buona la scelta di dividere il tutto in capitoli.
Ancora d'accordo con l'amico Flavio sul fatto che la scena nel bagno stoni un pochino, e forse il corto alla lunga perde d'impatto, essendo la soggettiva ripetuta per tutta la durata.

Complimenti: ne è venuto fuori un personaggio horror davvero interessante.
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"Si staranno preoccupando per noi?"
"No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
che ci penseranno domani."