Hard Candy

David Slade,2005

L'incontro in chat fra una quattordicenne e un fotografo trentenne si trasforma in un gioco al massacro in cui i ruoli di vittima e carnefice si confondono di continuo.

Sulla trama non voglio soffermarmi oltre per non rovinarvi il piacere di scoprire a piccoli passi la complessa personalità dei due protagonisti.
Mi è piaciuto molto questo film,che tratta l'argomento pedofilia in modo tutt'altro che banale,limitando lo svolgersi degli eventi ad un breve lasso di tempo(il tutto si svolge in poche ore),all'interno di quattro mura,e ai dialoghi serrati fra i due bravissimi attori protagonisti.Poca azione,nessuna scena visivamente estrema,ma un carico di tensione e malessere che non dà un attimo di tregua.
Bello e disturbantissimo,questo è il mio giudizio.

Sono finalmente riuscito a vedere questo splendido gioiellino cinematografico, che horror non è affatto ma che affronta uno dei mali più orrendi che possano affliggere un essere umano: la pedofilia. E lo fa con grande intelligenza, con una pellicola interamente sorretta dai due protagonisti e nient'altro. Un film imperniato sui dialoghi, sulla tortura dapprima piscologica e poi anche fisica della presunta vittima sul presunto carnefice. Le parti si invertono, ma si ha sempre un dubbio viscido: e se la ragazza si sbagliasse? Alla fine si saprà come sono realmente andate le cose. Qualche fase un pò prolissa e la mancanza quasi totale di violenza grafica sono forse i due unici difetti attribuibili a questo ottimo film. Da vedere.

Ovviamente in Italia lo vederemo tra 3 secoli immagino.....

facciamo 4

FACCIAMO MAI
KI OFFRE DI PIù :

parte alla grande: ottimi gli attori, a tratti sublimi, grande uso di regia e montaggio che ti tengono lì a "sentire" che qualcosa sta per accadere, anche se non sai quando...


Ma quando accade... che palle. Accade in modo banale, visto milioni di volte.
E allora il film diventa un rincorrersi tra vittima e carnefice, poi il carnefice fa la vittima, ecc ecc.
Un gioco che stanca, alla fine, anche se gli attori rimangono egregi.


Finale da dimenticare. Assolutamente assurdo.

Spreco sotto tutti i punti di vista.

un film validissimo, ma viziato da dialoghi fin troppo ridondanti.

anche io l'avrei fatto finire in qualsiasi modo tranne che così...

notoburattino, 19/03/2010 20.22:

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un film validissimo, ma viziato da dialoghi fin troppo ridondanti.

anche io l'avrei fatto finire in qualsiasi modo tranne che così...

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Non è che ci deve sempre essere la sorpresa finale che stravolge gli eventi, non si chiamano mica tutti H.P.Lovecraft. Cosa ti aspettavi,

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che si sposassero?

.
Il film è di buon livello comunque, anche se lei non è credibile come 14enne.

Rust

rustedangel, 20/03/2010 9.33:

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Non è che ci deve sempre essere la sorpresa finale che stravolge gli eventi, non si chiamano mica tutti H.P.Lovecraft. Cosa ti aspettavi,

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che si sposassero?

.
Il film è di buon livello comunque, anche se lei non è credibile come 14enne.

Rust

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al contrario, a mio parere tutto avrebbe dovuto essere più lineare così da conferire più credibilità alla faccenda, invece

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da quando lui si accorge di non essere stato castrato tutto diventa troppo improbabile, in maniera stonata rispetto all'andamento del film fino a quel punto

il finale esagera in eccesso non in difetto

Altro film da recuperare...

Bah a me è piaciuto dall'inizio alla fine,finale compreso.
Bel film proprio,anche come recitazione.

visto.....carino è un po la storia di cappuccetto rosso.

horrorifico, 20/03/2010 17.32:

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visto.....carino è un po la storia di cappuccetto rosso.

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Già, e che incredibile coincidenza quella felpetta.

Inizia come film teso e crudele, sceneggiato in maniera esemplare; ma alla fine si trasforma in una improbabile vaccata. Ed Ellen Page, nei panni di una inverosimile ragazzetta-demonio, è veramente insopportabile. Il regista David Slade tornerà, saggiamente, ad occuparsi di teen-agers in tutt' altra forma, misurandosi con la saga di Twilight.

Finalmente sono riuscito a vederlo.
Ottimo, veramente un bel film, bravissimi i 2 attori principali, davvero credibili.
Forse anche a me il finale non ha fatto impazzire, però ci sta.

Film molto interessante con un finale imperfetto.
Grandissima Ellen Page.
Tremenda la scena della "castrazione".
Per i fan incalliti di "Grey's anatomy" ( io non rientro tra questi ma seguo questo serial...) un breve cameo di Sandra Oh ( Cristina ).

Bel film, da vedere.
E bravi tutti e due gli attori.

Non ho notato nulla di tanto criticabile, dato che stiamo parlando di finzione, nel finale del film, o nel resto del film.
E neanche per quanto riguarda i continui cambi di ruolo vittima/carnefice, in realtà c'è stato solo il primo, al momento in cui SPOILER ... il ragazzo comincia a sentirsi male...
gli altri era evidente che fossero solo dei giochi, scherzi, o falsi cambi di registro da parte della ragazzina, che ha sempre tenuto il comando della situazione.

L'attrice non protagonista dai lineamenti asiatici, in effetti mi sembrava di averla già vista da qualche parte, ma non seguendo Grey's Anatomy, non l'avevo associata alla serie-tv.

Se poi il regista è passato alla saga di Twilight... sicuramente se n'è giovato economicamente, ma non ho visto nessuno dei film, né letti i libri. Sicuramente se continuava a fare film come questo in oggetto, cinematogrtaficamente sarebbe stato positivo.