00 19/03/2007 11:41
Capolavoro.
Tecnicamente ineccepibile:regia e fotografia assolutamente eccezionali, sfido chiunque a capire osservando qualche fotogramma di "Frattura" che si tratti di un corto amatoriale;anche la musica è azzeccata e gli effetti ottimamente realizzati.
La sceneggiatura che vede la collaborazione della "vampira" Veronica Borgo (e la mano femminile si vede), tratta un tema complesso e spesso terreno minato come quello del vampirismo, ma questa volta Omar Presenti supera l'esame,senza strafare,incentrandosi sul rapporto uomo-vampira chiara metafora del rapporo uomo-donna della società moderna..lei demoniaca creatura immortale costretta da una banale frattura ad affidare la sua vita-non vita ad un essere umano che per amore si trasforma da banale impiegato di giorno ad efferato killer di notte,dissanguandosi (chiara metafora)per lei che lo ripaga con un biglietto "non potrei vivere senza di te" frase mai + azzeccata nel contesto anche se strabusata dagli innamorati di turno;ed è così..lei non può vivere senza di lui..adesso..con la frattura..ma ben presto sarà in grado di "procurarsi il cibo da sola" e allora..forse non ci sarà più bisogno di lui..
Il migliore del festival..complimenti ad Omar
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Ti odio.
No, non provo una semplice antipatia nei tuoi confronti:il mio é odio brutale, omicida.
É acido solforico sputato sui tuoi occhi.