Anni fa ho giocato a questo bel giochino per ps1; un gioco semplice sia come storia che come grafica (anche visto l'anno) che cmq mi ha lasciato un buon ricordo.
""" Trama e recensione:
È l'anno 1997 a Los Angeles: un chirurgo sino ad allora stimato e responsabile improvvisamente impazzisce, uccidendo e mutilando i pazienti della sua clinica.
Gli ultimi sopravvissuti sono tenuti in ostaggio dal professore, che minaccia una carneficina al primo gesto avventato della polizia, ormai accorsa in massa sul luogo della terribile strage.
L'unica possibilità di riportare alla ragione il dottore consiste nel farlo parlare con sua figlia, una ragazza affetta da mutismo.
Ed è proprio alla guida di questa ragazza che voi, dovrete risolvere i misteri legati all'improvviso cambiamento di vostro padre.
Il gioco è una delle più classiche avventure dinamiche, con oggetti da raccogliere e utilizzare al momento giusto. L'interfaccia non utilizza una lista di verbi (stile LucasArts), ma un più pratico "punta e clicca".
La grafica del gioco non utilizza attori o fondali digitalizzati, ma modelli e immagini realizzati direttamente con il computer; l'effetto generale è molto buono con personaggi bene animati e inquadrature molto suggestive, anche se bisogna ammettere che difficilmente impressionerà chi ha giocato con le ultime mega-produzioni della Sierra o della LucasArts.
Il sonoro svolge il suo compito con sufficienza, con musiche coinvolgenti ed effetti sonori ben studiati, che in più di una occasione vi faranno sobbalzare il cuore in gola!
Il pregio maggiore di questo gioco è la trama molto coinvolgente, unita ad una atmosfera cupa, davvero speciale: se giocherete a questa avventura nel buio della vostra stanza, potete star sicuri che dopo, difficilmente riuscirete a dormire se non con la luce accesa!
Nonostante quanto detto precedentemente, proprio non riesco a consigliarvi minimamente questo gioco, per un semplice motivo: è troppo (ma davvero troppo) breve.
Gli autori affermano che il gioco può essere risolto in due ore di gioco continuo, ed io non posso che confermare avendo quasi completato il gioco in appena un'ora e mezza!
Si è cercato di rendere il gioco più longevo non inserendo la possibilità di salvataggio, ma in un gioco sviluppato nel 1996, questo mi sembra davvero assurdo!
Se giocando con questa avventura dovesse disgraziatamente mancare la luce, vi ritrovereste a dover ricominciare tutto daccapo.
Inoltre a peggiorare le cose, nel corso dell'avventura sarà impossibile morire o perdere qualsiasi oggetto, rendendo davvero semplice la sua conclusione.
Peccato, perchè D è potenzialmente un grande gioco, con un'accattivante storia e una bella grafica, ma per chi deve spendere ormai oltre le centomila lire, mi sembra più che giusto prendere in considerazione anche l'aspetto longevità... anche se bisogna ammettere che la facilità degli enigmi è ormai una prerogativa di tutte le odierne avventure grafiche (Lucas Arts comprese!); ormai gli sviluppatori sembrano decisi ad investire solo sulla grafica e sul sonoro piuttosto che su una trama interessante e su degli enigmi ben studiati e impegnativi.
Sarò pure un nostalgico, ma rimpiango le avventure di qualche anno fa... """
Classico gioco punta e clicca.
Qualcuno lo ha provato?
Purtroppo non ho trovato immagini.
Genre: Horror Action Adventure
Release Date: Jul 09, 1998 (JP)
[Modificato da =Zeder= 05/07/2007 11.30]
[Modificato da =Zeder= 05/07/2007 11.34]