Babysitter Wanted(slasher)

Sarah Thompson interpreta una baby sitter che accetterà un lavoro in una fattoria ma verrà braccata per tutta la notte.

Inserita la recensione nel sito BABYSITTER WANTED

Recuperato questo filmetto stasera. Dignitoso esempio di horror low budget ben fatto. Come voto darei 6.5, note di valore sono l'ottima recitazione da parte di tutti e la trama intrigante, seppur non pienamente sfruttata!
Personalmente, sia io che l'altra persona con cui ho visto il film, avevamo pensato ad un finale molto più figo.

Comunque un buon film.

Poi, esattamente proprio come il recensore del buon Visani, anche a me l'attore protagonista ha fatto gridare al sosia di Bruce Campbell per tutto il film, incredibile.

Pellicola che non necessita di una seconda visione, ma che certamente non annoia nel corso della prima. Intrattiene, e questo è l'importante.

boskoz, 22/10/2013 01:29:

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Pellicola che non necessita di una seconda visione, ma che certamente non annoia nel corso della prima. Intrattiene, e questo è l'importante.

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Pienamente d' accordo sulla prima frase, non sulle altre due.

Pellicola dalla trama scombiccherata che non fa che confermare il pessimo feeling del genere horror con l' annata 2009, dato che tra essa e quella precedente ne va situata l' uscita.

Dopo un inizio da fiera degli stereotipi, la trama si incanala verso uno svolgimento che ne regalerà parecchi altri, riuscirà ad azzeccare un solo twist discreto verso metà, ed offrirà brevi close-up di sezionamento umano come unici ulteriori elementi degni di nota; ci sarebbe anche la presenza di icone come Bill Moseley, presentato in maniera fuorviante visti i suoi trascorsi attoriali, e Scott Spiegel, che presenzia in verità soltanto x un cameo molto breve, ma i due registi probabilmente esordienti (ed in seguito non a caso mai più rivisti) avrebbero fatto meglio a concentrarsi su altro. La fotografia, ad esempio, visto che il film si svolge per tre quarti in un' ambientazione notturna sottoesposta; e la sceneggiatura, giacchè la narrazione si risolve di fatto in una sorta di rivisitazione raccogliticcia de Il bosco fuori, dall' appeal inferiore all' originale con buona pace dei detrattori dell' exploit di Albanesi.

Bocciato senza appello.