00 05/04/2008 12:04
Dato che il buon Fabrizio Giansante, sceglie come suono principale della pellicola lo scoscio delle acque...possiamo con facile battuta dire che VITA E MORTE fa un pò acqua da tutte le parti...la storia è priva di senso...i gesti degli attori non hanno credibilità ed infine seppur in soli sei minuti ci sono troppe lungaggini su un montaggio aprossimativo...però Fabrizio ha l'horror nel sangue...si cimenta e prova a sperimentare con i suoi amici...sicuramente divertendosi..e questo è già un grosso pregio...