00 23/04/2008 18:36
Spacciamorte è un corto che può essere interpretato in diversi modi, e mi piace molto anche per questo, voglio che ognuno lo interpreta come meglio crede, ecco perchè fino ad ora ho preferito dare spiegazioni soltanto su alcune scelte tecniche.. Ma credo che ora sia giunto il momento di dare qualche spiegazione a riguardo...
Vi assicuro che le scelte non state fatto a caso, a tutto cè un perchè..
I killer, le visioni ecc.. stanno soltanto nella sua testa, rappresentano la droga dentro di lui(una sorta di conflitto interno), che potrebbe ucciderlo da un momento all'altro, inoltre rappresentano sofferenza, paranoia e paure...(io me lo sono immaginato cosi)
il padre nn ha pagato nessuno per farlo rapire o farlo uccidere (come è entrato in quella stanza probabilmente non lo scopriremo mai)
E' un corto (a mio parere) che non ha un inizio e non ha una fine, non sapremo mai come andrà a finire.
E' un corto molto particolare, e credo che chiunque lo veda, non se lo dimenticherà tanto facilmente..
Steveau dice che il padre sembra uno che veramente vende la ero.. ed è li che è caduto nella trappola(mio punto di vista).
L'abito non fa il monaco, e posso assicurarvi che molta gente che si arricchisce con questa droga, è gente che con molta probabilità se ne va in giro con macchinoni in giacca e cravatta. E probabilmente non si sono manco mai fatti uno schizzo. Non sono scemi come quelli che ci muorono..
Questo per farvi capire, che siamo pieni di pregiudizi.
Se vediamo uno sbarbato pulito e vestito tutto carino,probabilmente pensiamo che è una brava persona.
Se vediamo una persona dalla faccia e l'atteggiamento un pò losco, lo mandiamo subito alla forca!!! [SM=g27820]
Per quanto riguarda la sceneggiatura ho optato per struttura in 2 atti (cosa molto rara) un pò alla FULL METAL JACKET per intenderci.
Spacciamorte è la storia di un padre che, dopo aver perso il suo bene più grande (il figlio), si scatena come una furia sullo spacciatore (ormai non ha più nulla da perdere). Forse non è un buon esempio da dare al pubblico, ma credo che ogni tanto bisogna fare anche uno strappo alla regola, almeno per il gusto di vedere qualcosa di diverso ogni tanto.