The sentinel (M. Winner)

the sentinel (michael winner, 1977)



un film riuscito a metà... la prima nello specifico. la bella alison si trasferisce in una vecchia palazzina di manhattan, all'ultimo piano vive un vecchio prete cieco. mentre lei inizia a conoscere gli strani vicini di casa la sua salute vacilla, i suo fidanzato di professione avvocato indaga.
i toni visionari e grotteschi vanno perdendosi nel corso della visione, un vero peccato perchè il regista dimostra una certa efficacia nell'elaborarli. vengono ripresi solo nel finale anche se ormai troppo è svelato e hanno perso tutto il loro fascino a causa di una trama fin troppo convenzionale.

Titolo molto interessante che mi son sempre ripromesso di vedere ma che alla fine è sempre slittato in fondo all'elenco delle visioni...merita visione e recensione...provvederò, grazie per averlo segnalato

merita sicuramente una visione sopratutto per i primi quaranta minuti molto ben realizzati in stile polanskiano, inoltre credo sia una delle prime comparsate di due attori che con l'horror avranno a che fare parecchio: jeff goldblum nel ruolo del fotografo di moda e christopher walken in quello dello sbirro un po strafottente. scene top il flashback dell'adolescenza di alison e l'incontro successivo con suo padre...

l'ho letto oggi nell'almanacco della paura di dylan dog, non posso non vederlo, per il momento ho visto solo il trailer che ha aumentato la mia curiosità!

Io lo considero uno dei modelli de L' aldilà di Fulci.

Nonostante il tema, l’ambientazione e il cast invitante (Chris Sarandon, Martin Balsam, Eli Wallach, John Carradine, Burgess Meredith, Jeff Goldblum, quella meraviglia di Christopher Walken, già qui col suo mezzo sorrisetto che adoro, addirittura un giovanissimo Tom Berenger e molti altri volti noti) è stato più il tempo che ci ho dormito sopra che i minuti effettivi di visione che sono riuscita a dedicargli da sveglia.

Spiace dirlo, ma è uno dei film più tediosi che abbia visto ultimamente.
Grande delusione.