The Reign of Horror, 23/09/2008 17.08:Questo è uno dei King che avrei voluto leggere ma che poi non ho mai fatto...ricordo la storia, letta in quarta di copertina, ed indubbiamente attira l'attenzione, specie per chi ama il thriller claustrofobico. A proposito di King, sto rileggendo per la seconda volta, a distanza di 15 anni, LA LUNGA MARCIA. E' ancora il gioiello che mi ricordavo.
Mr.Perfect, 12/11/2023 20:57:Volevo solo dirvi che ho visto il film e sicuramente è meglio il libro, fosse anche solo per il fatto che non l’ho mai letto. Ma non è che il buon King ha fatto qualche viaggio sull’isola di Epstein?
MD-MAniak, 13/11/2023 05:28: Il romanzo è sicuramente coinvolgente e ben scritto ma la trama fa pensare alla fine ad un King che iniziava ad essere ormai un po' già la parodia di sé stesso
MD-MAniak, 16/11/2023 17:19:Tra l' altro il film di Gerald è classica roba x diehard fans che guarderebbero anche "King caga", x dirla alla Frusciante: opera di quello che è x me un registucolo sin dall' esordio con Absentia che scoprii durante un festival ad Amsterdam, e che io stesso finì x vedere soltanto xké scelto una sera su Netflix dalla ex convivente dell' epoca.
MD-MAniak, 16/11/2023 16:37:Credo che l' epitaffio di King arrivò x me poco dopo con La bambina che amava Tom Gordon
MD-MAniak, 16/11/2023 17:52: Quanto alla paternità di certa produzione kinghiana, la cosa venne confermata da Argento il quale descrisse la seguente situazione durante una visita allo scrittore: scrivanie dove lavoravano numerosi ghost writer, mentre il Re supervisionava il tutto... una sorta di industria letteraria. All' intervistatrice che gli disse: "ma dai, così lo hai sputtanato", Argentone all' epoca ancora visibilmente fatto rispose ridacchiando e farfugliando "ma no, perché? Hehehe...". Giuro che è vero.
po-yee, 16/11/2023 17:58:Ci credo ancora meno, adesso. Sempre a tirar merda addosso a tutti, Darione.