Non sono un partecipante del forum, ma partecipo a questa votazione come ringraziamento per la recensione di un mio lungometraggio che Alex mettera' sul sito.
Questo lo scrivo perche' se vorrete, potrete giudicare voi il mio lavoro quando uscira' la recensione (anche se non e' un corto), e passare dalla parte di "vittima" a quella di "carnefice"
Preferisco, votare ogni singolo film e poi dare il mio voto "vincitore".
Spero che questa cosa sia apprezzata.
Questo per un semplice motivo : penso che chiunque produca un film con fatica passione e costanza, non aspetti altro che ricevere dei pareri.
Non conosco nessuno dei partecipanti, saro' schietto e sincero, daro' dei voti (odio darli) e una media (arrotondata sempre per eccesso al primo decimale), giusto per non ragionare troppo di "Impatto" ma soffermandomi su 3 aspetti che reputo importanti.
I Voti saranno relazionati rapportandoli al campo dell'amatoriale e all'arte del "sopperire ai limiti" (dato che non tutti hanno gli stessi mezzi a disposizione : attori, denaro, macchine da ripresa ecc). Meno mezzi ci saranno, piu' tendero' ad apprezzare i buoni risultati.
Se faro' critiche sulla Correzione Colore, tenete conto che potrei prendere un abbaglio dato dalle caratteristiche del mio schermo e non intrinseche nel filmato.
Ma veniamo ai voti :
MORTE A DOMICILIO
Tecnicamente molto curato, fotografia accesa e ben contrastata.
Si nota una cura particolare nella scelta delle inquadrature, anche se a volte, le ho trovate volutamente ricercate, forse fini a se' stesse. Si nota comunque un lavoro preciso e mirato.
Recitativamente la ragazza poteva fare di piu', di certo non e' facile recitare, ma in alcune scene non ha avuto le reazioni che mi sarei aspettato, soprattutto a livello emotivo. Il ruolo era comunque difficile ma sono convinto che non ha saputo esprimere il 100%. Bravo invece il ragazzo, convincente e nella parte.
Buone le musiche, la chicca e' sicuramente il Tema Di Aeris di Final Fantasy VII. Ho trovata un po' inadeguata la sigla finale, che ha contrastato con la scelta di musiche strumentali prevalentemente al pianoforte.
Tecnica : 7.5
Recitazione/Comunicazione : 7 (per il ragazzo)
Gusto Personale : 6.5
Voto : 7
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TAXI
Da quanto leggo nella bio degli autori, non siamo di fronte all' "amatore che ci prova", ma a chi ha gia' il suo bagaglio tecnico.
Vedo anche che la produzione e' SANREMO CINEMA, fa' piacere vedere qualche vicino portare alla luce prodotti come questi (Sono di Imperia io)
Movimenti di camera estremamente precisi, linguaggio cinematografico che comunica moltissimo.
Anche il doppiaggio e' riuscito particolarmente bene. Insomma, un prodotto completo.
Pero', il discorso fatto per ORCE vale ancora di piu' per questo film, qua ci sono i mezzi (tecnico/attoriale), lo studio & i permessi per girare al cimitero da parte del comune suppongo :-) .La base di partenza assume quindi tutt'altra collocazione.
Questo non vuole assolutamente sminuire tutta la parte artistica, intrinseca nelle persone, spesso indipendente dalle conoscenze teoriche.
Per il resto, il film e' sicuramente intrigante, con questo moderno "Caronte" che porta le anime al cimitero (l'attore e' molto convincente)
Molto bella la parte finale, musica coinvolgente, ritmo degli stacchi perfettamente cadenzato. (sul fade out che fa' sparire le persone avrei aggiunto un leggerissimo ghost motion o un diffuse glow tanto per mascherare meglio l'effetto).
L'ultima scena e' davvero efficace, praticamente perfetta.
Tecnica : 9
Recitazione/Comunicazione : 9
Gusto Personale : 8
Voto : 8.7
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RIP ANGEL
Un intro di impatto che forse rimanda un po' a Romero.
E ci ritroviamo a osservare un Angelo della Morte che toccando le sue vittime le manda in trip, prima dela loro morte, bella idea!
Le musiche ed alcune scene mi hanno decisamente rimandato a Tetsuo The Iron Main di Tsukamoto e ovviamente a The Ring (sul movimento a scatti)
Il corto convince per l'idea molto Weird, decisamente piu' "carnale" che tecnico, scelta che reputo adeguata.
Finale non particolarmente convincente (sempre che il film abbia un senso, cosa che ho provato a percepire")
Buona la musica.
Tecnica : 7
Recitazione/Comunicazione : 6
Gusto personale : 7.5
Voto : 6.8
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SE IL SOGNO NON FINISSE
Non sono rimasto molto convinto se devo essere sincero.
Non che il corto abbia particolari carenze, esclusa la voce narrante che avrei curato molto di piu' data anche l'importanza che assume (alla prima visione ho completamente perso il filo di alcuni discorsi in quanto la voce non mi arrivava in maniera adeguata)
Forte il richiamo a Erasehead di Lynch a 1,30. Non ho trovato particolarmente curata la correzione colore (sa' molto di gamma correction un po' frettolosa)
Incalzante la musica e bello il primo piano sul viso con luce verde.
Tecnica : 6
Recitazione/Comunicazione : 6
Gusto Personale : 6.5
Voto : 6.2
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E' UNA GIORNATA IDEALE PER I PESCIBANANA
Stranamente Artistico.
Sicuramente c'e qualcosa che intriga dietro quelle poche immagini schiarite fino all'eccesso.
Coinvolgente la narrazione, bella la voce.
Non condivido una scelta cosi' estrema a livello fotografico, nascondere praticamente tutto dietro un bagliore sin dall'inizio.
E Mentre scrivo questo, sono comunque convinto che il fascino del corto, sia anche merito di questo bagliore.
Ottima la musica.
Tecnica : 6
Recitazione/Comunicazione : 7.5
Gusto Personale : 7
Voto : 6.8
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I TRE VOLTI DEL RANCORE
Diciamo che e' quanto di piu' lontano ci sia dai miei generi ma cerchero' per quanto mi sia possibile di giudicare con una certa oggettivita'.
Sicuramente le idee non mancano e nell' ambito video-maker amatoriali, l'originalita' spesso e' carente. Punto a favore.
Condensare 3 storie in 3 minuti sa' di presa in giro, e non da meno il titolo (rimanda a I TRE VOLTI DEL TERRORE di Bava).
Se lo scopo era quello di far sorridere con quell'espressione che sembra dire "Ma che cazz....?!?!?!?" sicuramente lo scopo e' stato raggiunto.
Tecnicamente qualche punto a favore sul primo pezzetto, nulla di rilevante sugli altri 2.
Tecnica : 6.5
Recitazione/Comunicazione : 6.5
Gusto Personale : 5
Voto : 6
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THE VAMPIRES HUNTES (CACCIATORI DI VAMPIRI)
Parto subito con i difetti cosi' ce li leviamo.
Sicuramente il cinema muto tentava, di limitare al minimo la presenza dei dialoghi, e di esaltare la gestualita' e la mimica degli attori.
In questo corto invece praticamente meta' del tempo e' pieno di vignette dialogate quasi forzate.
Sono dell'idea che avreste potuto decisamente giocare sull'espressivita' facciale e dare piu' spazio alle immagini.
Non mi e' piaciuto il Fade In in stile "LoneyToons", secondo me un Fade-In/Out semplice sarebbe stato meglio.
Per il resto avete scelto una bella location e la fotografia ne ha giovato.
Tecnica : 6
Recitazione/Comunicazione : 6
Gusto Personale : 6
Voto : 6
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IL MULINACCIO
Corto che dividerei sotto 2 aspetti : Audio/Video.
Sotto l'aspetto video, nulla da dire, bellissima fotografia. La scelta della location ha sicuramente aiutato moltissimo.
Audio Male (escluso ovviamente il sottofondo e le musiche), la voce narrante avrebbe dovuto essere piu' pulita, alta, diretta, e con un eco meno marcato (ma forse con pulizia adeguata poteva anche avere lo stesso eco). Le poche parti doppiate mi hanno convinto pochissimo (Il "Si, Si" della bambina, sembra palesemente detto da un uomo che fa la voce da bimba)
C'e un richiamo a Raimi nelle prime sequenze?
La parte che piu' ho apprezzato e' sicuramente il montaggio e la fotografia, anche se a 3.30 non avrei usato quei filtri di colore (sembra un filtro invert), ma a avrei lasciato il tutto piu' naturale.
Tecnica : 7.5
Recitazione/Comunicazione : 7
Giusto Personale : 6.5
Voto : 7
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TRAILER C
Al primo impatto si denota la scelta di una fotografia semplice, non particolarmente curata, via via questa sensazione scompare (forse perche' effettivamente migliora la fotografia)
Alcune inquadrature "particolari" risultano un po' immotivate e non sempre la qualita' dell'immagine mantiene la stessa qualita' (ad es sfocature, sfarfallio su pagina bianca, chroma key troppo marcato)
A suo favore c'e sicuramente una buona dose di fantasia, ed e' anche evidente che la parte puramente tecnica sia stata lasciata da parte a favore di una regia piu' emotiva.
Se dicessi che mi e' piaciuto e mi ha comunicato qualcosa sarei un bugiardo. Dal Minuto 8 in poi (Dal Trailer con la Bambola Vodoo) l'ho trovato un po' piu' interessante.
Nel complesso curioso, ma non e' riuscito a toccare nessuna delle mie corde sensibili.
Tecnica : 6
Recitazione/Comunicazione : 5
Gusto Personale : 5
Voto : 5.4
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AGONIA
Jamiroquai come prima traccia audio, la reputo una scelta folle, sinceramente.
Per il resto, fotografia molto curata,guardando la qualita' dell'immagine mi verrebbe da pensare che il mezzo utilizzato non sia la classica videocamerina da 200 euro (A meno di una forte CC in post-produzione su scene girate nel tardo pomeriggio).
Per il resto, tolto il trauma della canzone iniziale, il corto si presenta di forte impatto, con un ottimo audio stereo che fa' perfettamente il suo dovere.
Le riprese riuscite meno bene come qualita' (e riprecisando che la qualita e' relativamente ottima) risultano essere quelle in interni (curioso!!)
Si respira una buona dose di suspance, che rimanda un po' alle atmosfere Thriller/Horror Italiano anni 70-80.
Anche se la ragazza, doveva tirarci un urlo da spaccare i timpani quando il tipo gli appare dietro le spalle. (Anche io ho avuto un'esperienza simile e quando me ne resi conto feci rigirare una scena quasi 1 anno dopo).
Non mi e' piaciuto il Diffuse Glow a 8.30, c'e una Grana statica sull'immagine (Hai usato Video Studio?) e si vede che e' "fuori dall'immagine". Cosi' come non mi e' piaciuto a 9.08 la scelta della fotografia che ho trovato fuori contesto.
Di solito critico tanto, quando le cose mi piacciono particolarmente.
Tecnica : 7.5
Recitazione/Comunicazione : 7
Gusto Personale : 7
Voto : 7.2
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IL RICORDO MANCANTE
Cioe' che ho trovato subito notevole, e' la scelta dei tempi sugli stacchi. C'e un ritmo ben cadenzato.
Le musiche sono essenziali, se l'orecchio non mi inganna solo una nota fissa con qualche rinforzo ogni tanto.
Non trovo difetti evidenti, sotto l'aspetto tecnico lo trovo davvero fatto bene (Forse avrei evutato alcune saturazioni un po' troppo marcate).
Buono anche il montaggio che mischia gli eventi passati alle visioni presenti. In cui i ruoli di vittima e carnefice si invertono.
Forse si poteva rosicchiare un minuto tagliando qualcosa qua e la' dato che il messaggio arriva chiaro.
Bello il finale, che lancia ancora un piccolo colpo di scena sulla vicenda.
E anche ottimi gli effetti gore.
Bravo!
Tecnica : 8
Recitazione/Comunicazione : 8
Gusto Personale : 7.5
Voto : 7.9
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LO SPETTRO DELLA FATA
Esclusa la luce forte nelle scene iniziali, che a volte da' fastidio, il corto presenta un bel contrasto e dei bei colori
La trama risulta interessante e il corto si lascia seguire senza annoiare. Forse manca un po' di suspance, dettata dalla scelta di inquadrature statiche che mostrano troppo e non ci portano dentro all'azione.
La terza parte invece e' sicuramente la migliore, di impatto.
Il risultato finale e' valido, forse si e' fatto un po' abuso sull'audio, mi riferisco ai rumori improvvisi, che a volte danno fastidio e sembrano quasi messi apposta per rafforzare l'immagine che poteva magari essere curata meglio.
Il corto si blocca a 13:08. Male.
Io penso che cio' che non debba mai mancare e' la presentare il proprio lavoro in maniera adeguata.
Questo vuol dire anche assicurarsi che l'unica fonte da cui visionare sia funzionante (ho cercato su youtube/google ma il corto non c'e) e in alternativa fornire un directlink o un altro sito.
Questo lavoro non puo' essere valutato nella sua interezza in quanto presentato incompleto. Mi Spiace.
Tecnica : 7
Recitazione/Comunicazione : 6.5
Gusto Personale : /
Voto : /
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ORCE
Salta subito all'occhio l'alto tasso tecnico, la cura nella fotografia, e la disposizione di mezzi tecnici
Spesso e volentieri e' proprio questa disposizione quello che permette di fare un salto di qualita' non da poco, ma anche da distanziare il prodotto frutto dell'ingegno del videomaker squattrinato senza mezzi, dal videomaker che dispone di qualcosa di piu'.
Con questo cosa voglio dire? Che Orce e' sicuramente un prodotto di alta qualita', ma difficilmente paragonabile con gli altri film in gara.
Questa "critica" va presa come un complimento assoluto, nel senso che i paragoni potrei farli con altri film low-budget che hanno avuto distribuzione (non so, mi viene da dire Custodes Bestiae tanto per citarne uno) e a questo punto trovare i reali punti deboli.
Venendo al film, sicuramente nulla di nuovo sul lato narrativo, trama canonica compreso il colpo di scena (che spesso nei film del genere diventano routine piu' che sorprese).
Ottimi i trucchi ed alcune inquadratura particolarmente ricercate, meno precise altre.
Diciamo che il mio voto sara' un po' bilanciato da quel fattore del "sapersi arrangiare" che qua viene sicuramente meno (io ad esempio sfido un videomaker qualunque a procurarsi tutti i mezzi presenti in questo film, dalle comparse, ai costumi)
Con questo pero', rinnovo i miei complimenti, e per quanto ne posso sapere posso anche essermi preso un abbaglio clamoroso su quanto ho scritto.
Tecnica : 8.5
Recitazione/Comunicazione : 8.5
Gusto Personale : 7
Voto : 8
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ZOMBI... FROM HELL!!!
La fotografia non e' particolarmente curata, ma questo non sempre deve risultare un difetto (vedi Peter Jackson ai suoi primi lavori, mi sembra che vi siate anche un po' ispirati a lui).
Cio' che non mi convince e' che per un genere simile, la recitazione doveva essere molto piu' sentita, piu' mimata e strampalata, perche' e' chiaro il messaggio che vuole dare il film, ma non ci riesce adeguatamente.
Un altro difetto e' non avere scelto in alcuni momenti un pompaggio veloce di inquadrature (magari anche sballatissime), apparentemente sconnesse, ma nell'insieme efficaci.
Sono pero' anche convinto che riguardando bene i ritmi e le inquadrature dei film di questo genere, sarete in grado di realizzare qualcosa come si deve
Tecnica : 5
Recitazione/Comunicazione : 5
Gusto Personale : 5
Voto : 5
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WILLIAM WILSON
Ottima la fotografia in bianco e nero, ben contrastata, sulla parte tecnica ben fatto.
La recitazione e' buona anche se sono convinto che l'attore non sia al 100% nella parte in quel momento.
Forse mostrare di piu' gli occhi e lo sguardo avrebbe aiutato a comunicare qualcosa di piu'.
La critica che faccio' e' proprio perche' il punto centrale di questo corto e' il monologo.
E come punto centrale e' fondamentale tendere alla perfezione per rendere tutto al meglio. Soprattutto quando si parla di recitazione, che non richiede mezzi tecnici se non la propria enfasi.
Comunque bravo, recitare e' molto difficile, a meno che non si riesca davvero a diventare quel personaggio.
Il finale non l'ho apprezzato, ma condivido la scelta.
Tecnica : 7
Recitazione/Comunicazione : 7
Gusto Personale : 6
Voto : 6.7
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NOCE
4 Minuti sono pochi, e bisogna riempirli col massimo delle capacita'.
Non sono rimasto molto convinto anche se l'idea di fondo non e' male, probabilmente manca un po' di pathos nella parte del risveglio : troppo illuminata la scena, nessuna musica che introduce l'evento principale , e anche l'effetto speciale risulta un po' troppo grezzo. Lo Zoom andrebbe evitato in generale, da' un effetto innaturale.
Altro non saprei dire.
Tecnica : 5
Recitazione/Comunicazione : 6
Gusto Personale : 5.5
Voto : 5.5
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SONO INDECISO SU QUALE SIA PER ME IL VINCITORE.
Per i 2 film su cui ho notato "qualcosa in piu", vince TAXI su ORCE.
Per tutti gli altri vince IL RICORDO MANCANTE.
Ora, tra i 2 corti, presi nella loro interezza e valutandoli schiettamente non ci sarebbe paragone.
Ma io non credo che gli autori di TAXI abbiano bisogno del mio voto per dimostrare di essere bravi e con le potenzialita' per fare realmente bene in questo campo, perche'
questo e' un dato di fatto.
Quindi, do' il mio voto a IL RICORDO MANCANTE, per avermi davvero convinto coinvolgendo 2 attori, una stanza e poco piu',