00 29/05/2010 16:55
Corto d' ambientazione d' epoca, limitata però ai costumi: sì, perchè, onde evitare ostacoli realizzativi evidentemente insuperabili, tutta la storia si svolge in un bosco. Un bosco e nulla più, anche se spesso si parla di un villaggio che però non vediamo mai. Potrebbe anche andare, ma la tecnica sicuramente non aiuta. Le luci naturali, sembra ombra di filtri, sono quanto di più piatto si possa immaginare, e in un paio di occasioni si azzarda un effetto notte dall' esito tragicomico.
Tragicomica è anche la recitazione, con attori che snocciolano battute senza convinzione e con forte accento piemontese; e l' accento barotto, per quanto io non lo ami, potrebbe pure starci, peccato che colui che ce l' ha più marcato di tutti qua sostenga di essere magiaro! E non finisce qui, perchè, nonostante la durata non proprio brevissima, a tratti non si capisce nulla di quanto accade, per colpa di stacchi troppo bruschi tra una scena e l' altra, oppure di un montaggio imperfetto, specialmente durante i momenti d' azione. Un lavoro totalmente da rivedere, quindi, e che nonostante la presenza di sexy-vampire davvero niente male sono costretto a stroncare senza appello.


*****************************

"Quanta benzina abbiamo?"

"Non molta."

"Okay..."