00 27/05/2011 15:14
Re: Bastard serial killer! kill! kill!
antoniozannone, 27/05/2011 14.12:

Ciao osmanspare, grazie per la recensione e complimenti per il lavoro che stai svolgendo, le tue critiche sono costruttive, intelligenti e mai offensive…

Le citazioni e le influenze sono tante, Meyer centra solo per il titolo. Io volevo raccontare una storia in cui si venissero ad intrecciare le vicende di diverse tipologie di serial killer, il tutto in un contesto rurale. Mi sono ispirato a tutta quella cinematografia horror degli anni settanta e ottanta, tipo “ the texas gensaw massacre” ma anche a quel cinema di genere poliziesco all’Italiana degli anni settanta tipo “ cani arrabbiati” oppure “Milano odia”…
In poche parole, ho creato la classica casa dell’orrore abitata dalla solita famiglia di psicotici assassini, con la differenza che in questa casa ci finiscono due personaggi alla “Cani arrabbiati”, mentre le vittime dei vari, “non aprite quella porta”, erano quasi sempre dei bravi ragazzi un po’ hippy e un po’ sfigati…


I personaggi di Vampa e Belva ricordano volutamente i personaggi di Leone, che poi è uno dei miei registi preferiti. In qualche modo ho voluto omaggiare anche lo spaghetti western, non a caso ho scelto una color esterna calda e desaturata…





Non posso che rinnovare i miei complimenti: un autore completo. E grazie di aver apprezzato. Lei è proprio uno di quegli autori ai quali affiderei volentieri alcune delle idee che ho nella testa...Bravo, e continui così.