00 27/05/2011 18:52
Re: Re: Re:
osmanspare, 27/05/2011 15.26:




Quoto a sproposito, solo perchè vorrei fare una domanda al moderatore/organizzatore del concorso/ creatore del forum, e di riflesso ai registi qui presenti: visto il traffico di nuovi autori, amatoriali e non, e viste le tematiche, le idee, i problemi, le passioni che condividono, avete mai pensato di dedicare una parte di questo forum ad una sorta di piazza del mercato per autori? Un posto virtuale in cui condividere difficoltà, parlare di tecniche, chiedere consigli, chiedere nuovi spunti, "regalare" idee che si hanno ma che non si può per vari motivi realizzare, adottarne alcune e realizzarle, discutere su idee che si hanno ma che non si riescono a "far quadrare", parlare di tecnica, dare consigli "amatoriali", unire le forze grazie ad eventuali affinità geografiche e cose del genere?
La butto lì, magari è già stato fatto o non è praticabile...sopratutto per quel che riguarda le idee...Sto sragionando?
Saluti.




Ti quoto al volo. Oggi sono logorroico!
Non stai sragionando, ma stai per scoperchiare un vaso di pandora.
Almeno per quanto riguarda il mondo underground. Spendiamoci due parole.
Ti domandi se è già stato fatto o non è praticabile.
Ti rispondo con la mia esperienza, magari condividendola ne può uscire qualcosa.
Circa un anno fa ho inserito un annuncio su un forum dedicato al cinema indipendente.
Obiettivo : formazione di un gruppo non necessariamente stabile di competenze tecniche, operatori, registi,
fonici, ecc chiaramente rivolto al mondo amatoriale low budget.
Risultato? Qualche numero : hanno risposto un 60% di professionisti a pagamento e un 40% di potenziali partecipanti.
Scartato i professionisti e contattato tutti gli altri. Il tutto si è risolto con non più di 2/3 persone
con cui si è stabilito un legame creativo e una buona amicizia.
Come mai non ha funzionato? Bella domanda. Troppo ego? Spero non sia questo il motivo.

Se ci fai caso, la maggior parte dei lavori diciamo amatoriali sono realizzati da "one man band", ovvero un
filmmaker che è al contempo sceneggiattore, regista, fonico, montatore e spesso anche attore.
Per quanto possa essere bravo e geniale la mancanza di mezzi e competenze spesso inficiano il risultato
finale e ne limitano le possibilità.
Ora, prendiamo Bastard serial killer che prendo come esempio su come dovrebbero essere realizzati dei lavori video.
Andate all'ultimo minuto e premete play : produttore, aiuto regista, assistente alla regia, direttore della fotografia,
fonico di presa diretta, scenografo...

In ambito zero budget ovviamente non è pensabile disporre di una simile troupe, ma il proverbio l'unione
fa la forza non è mai stato così adatto.
Tirando le somme, cari i miei filmmakers, non state soli, non rimanete isolati.
Rischiate di ammazzarvi di fatica e di perdere la motivazione. Il lavoro di gruppo per contro ha benefici incalcolabili in termini di istruzione, crescita personale e di qualità.
Meditate gente, meditate...

Ciao
Daniel