MD-MAniak, 24/12/2022 22:06:
Abbastanza dolorosa la citata scena nella metro, in effetti. E criticabile quanto si vuole questo film, ma che cmq mi ha dato finalmente l' impressione di qualcosa che accompagna lo spettatore per un po': una sensazione ormai rara nel mare magnum di visioni che invece scivolano subito via lasciando la spiacevole sensazione di aver solamente buttato tempo prezioso. Oltre alla scena di accoltellamento multiplo ci sono pure l' ombrellata nell' occhio (e ciò che segue), il vicino di casa armato di forbicioni, e l' orgia sanguinaria in ospedale ad essere d' impatto, ma anche cose non strettamente gore come la figura insanguinata ed immobile avvistata sul tetto all' inizio, oppure il protagonista che alla fine manifesta i prodromi dell' infezione tramite l' allucinazione della testa di manchino che si anima brevemente contribuiscono a costruire un' atmosfera genuinamente greve e malata. Da grande appassionato del genere, vi ho trovato tutto ciò che desidero da zombi movie e pseudo tali. Addirittura lo riguarderei, il che di qst tempi non è affatto poco.
Sono d’accordo sul fatto che ci siano alcuni aspetti interessanti.
A me è piaciuta anche la scena, un po’ alla “
E venne il giorno” dove un pazzo salta dalla finestra, cosa sempre scioccante da vedere.
Come dicevo, tutta la parte iniziale a me è piaciuta, molto bene il vicino con le cesoie da te citato.
Un altro aspetto positivo di cui non ho parlato è il fatto che gli infetti non diventano degli esseri stupidi mossi dall’ impulso cieco di nutrirsi, bensì sono senzienti, intelligenti, capaci di articolare pensieri e di covare astio.
Sono esseri umani a tutti gli effetti con un tilt nel cervello che li porta a voler dare costantemente sfogo ai propri istinti peggiori.
Tentano anche di spiegare perché non si fanno del male a vicenda e questo è apprezzabilissimo.
Il problema sta nell’esagerazione dello splatter ad ogni costo e questo sovrasta tutto il resto rendendo il film indigesto (e non prendetelo come un complimento).
Se avessero dosato meglio questo ingrediente, penso che lo avrei apprezzato tantissimo, invece è come un tiramisù preparato da una cuoca a cui si è rovesciato l’intero barattolo di zucchero nella ciotola della crema.
Buono, ma dopo un morso ti ha già scatenato il picco glicemico e io mi troverei nella straordinaria situazione di rifiutarne il bis.