Squali brutti - Topic ufficiale

po-yee, 18/10/2022 15:12:

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Vacci piano, non si sa mai che magari si incazza e per ripicca ci chiude la baracca.

Concordo con la classifica, ma quindi ne devo dedurre che ci fermiamo qui?

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Beh, non mi ha mai bannato neanche nel periodo d’oro, quindi gli riconosco uno spirito sportivo.

Se poi dovesse chiudere per ripicca, credo che sopravvivremo tutti lo stesso.

Al limite, se proprio non ce la fate a star senza, creeremo il forum “I REIETTI DI ROH”.

In realtà è da un po’ che pensavo che potremmo crearci una nostra chat di Telegram che sopravviva a qualsiasi catastrofe, ma poi chi cazzo se lo inculerebbe più il forum?

Sarebbe l’ennesimo abbandono di FFZ verso nuove tecnologie.

Ps:
Direi che nel 2022 non ci sono altri “Squali Brutti” e quelli bruttissimi siamo tutti d’accordo sul non guardarli.

Nulla ti vieta di guardarne altri, tuttavia io penso di prendermi un qualche settimana di pausa da questo sottogenere.

Secondo me, pervers, al master del periodo d' oro prudevano le manine e ti avrebbe bananato🍌 eccome, però applicò obtorto collo una specie di spirito sportivo, come tu dici: decidere di troncare arbitrariamente evitando di confrontarsi avrebbe nuociuto alla sua immagine e scalfito il suo ruolo di maschio alfa, un po' come se Creed avesse evitato il rematch con Balboa anziché caldeggiarlo. Sarebbe stato sicuro di mantenere il titolo, certo, ma l' avrebbe visto offuscarsi. Adesso che non c'è più audience si rischierebbe davvero di vedere applicate soluzioni drastiche, se non fosse, come ribadisco, che questa sua ex creatura non se la incula probabilmente più da anni xké non gli porta più alcun vantaggio in termini di visibilità mediatica e professionale.

Non ho capito perché il topič degli squali brutti debba limitarsi al 2022.
Io comunque con gli squali non riesco a smettere, quindi...
E poi guardate che locandina di bruttezza inarrivabile, oggi ce la sogniamo una cosa così.

Ora, Tintorera o Tintorera! (a seconda dell'entusiasmo, forse), in realtà non è un film di squali.
Cioè, gli squali ci sono e sono tutti veri e vengono anche fiocinati senza pietà, spurgano sangue dalle branchie e si accasciano sul fondo del mare, vengono pescati e terminati a martellate sulla testa, roba che viene da chiedersi dove cazzo fossero nel '77 gli animalisti che poi faranno tutto quel casino per una tartaruga e un porcellino in Cannibal Holocaust.
Ma come dicevo, non è un film sugli squali, perché in realtà è un film sull'ammore libbero negli anni 70 e io ovviamente l'ho adorato.
Tutto è rappresentato con una naturalezza incredibile, senza un filo di moralismo: la relazione a tre, il rapporto fra i due uomini a un passo dall'amore omosessuale, i millemila nudi naturali di donne e uomini... Chi non vorrebbe trovarsi su quelle spiagge in quel contesto?
Eh, ma c'è la tintorera che mangia la ggente... Per inciso, la tintorera (cioè la femmina dello squalo tigre) avrebbe continuato a farsi gli affari suoi, se sti sub rompicoglioni non avessero cominciato a farle fuori tutti i maschi. Ovvio che poi se l'è presa e si è mangiata tre cristiani (e solo tre in due ore di film non mi sembra poi eccessivo).

Non fraintendetemi, è un film brutto.
Forse l'unica cosa decente sono proprio le riprese sott'acqua, ma non c'è la tensione dello shark movie e non vedremo mai lo squalo sfoderare la dentatura con aria minacciosa.
Tra l'altro il protagonista è quello stoccafisso di Hugo Stiglitz e il co-protagonista è Big Jim (sì, quello della Mattel) e pure il resto del cast è abbastanza pietoso, ma io ci ho trovato un non so che di attraente e boh, mi è piaciucchiato.

Uuuh di sta Tintorera con capitan Findus, che è uno dei pochi film internazionali di mr. Bermuda Triangle che non ho mai visto, ho da parte una versione extra long: mi sa che gli tocchera' finalmente.

Ah, e il Big Jim messicano è un altro attore feticcio di Cardona jr, quello che si filava la Guida nel Triangolo ma poi non arrivava ad usare la terza gamba xké a lei finivano maciullate le sue, di gambe...

E poi, poppa, appunto: mi copri sto Shark lake con Ivan Drago? Che la Transiberiana in versione horror ha avuto un suo xké in Don t kill it!

MD-MAniak, 20/10/2022 00:58:

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Uuuh di sta Tintorera con capitan Findus, che è uno dei pochi film internazionali di mr. Bermuda Triangle che non ho mai visto, ho da parte una versione extra long: mi sa che gli tocchera' finalmente.

Ah, e il Big Jim messicano è un altro attore feticcio di Cardona jr, quello che si filava la Guida nel Triangolo ma poi non arrivava ad usare la terza gamba xké a lei finivano maciullate le sue, di gambe...

E poi, poppa, appunto: mi copri sto Shark lake con Ivan Drago? Che la Transiberiana in versione horror ha avuto un suo xké in Don t kill it!

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Extra long che significa? Più di due ore?

E perché vuoi farmi vedere a tutti costi un film demmerda, tra l'altro pure mezzo action, con Ivan Drago? Guardatelo tu, fra un turno e l'altro e una tipa e l'altra.

Sempre per restare in zona Cardona/squali/Stiglitz adesso ho in programma Cyclone... Com'è?

po-yee, 20/10/2022 12:57:

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Extra long che significa? Più di due ore?

E perché vuoi farmi vedere a tutti costi un film demmerda, tra l'altro pure mezzo action, con Ivan Drago? Guardatelo tu, fra un turno e l'altro e una tipa e l'altra.

Sempre per restare in zona Cardona/squali/Stiglitz adesso ho in programma Cyclone... Com'è?

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Oh yeah, 126 minuti di delirante mux eng/spa/ita... lo sto guardando in qst momento (da solo) ed esattamente al minuto 19 (quando la cagna di paglia ancora non si è vista), capitan Findus esclama: Io preferisco cacciare le tintorere in bikini che stanno là sulla spiaggia!

Adesso in cambio, tra un tipo e l' altro, ti guardi Drago vs Shark.

MD-MAniak, 20/10/2022 13:33:

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Oh yeah, 126 minuti di delirante mux eng/spa/ita... lo sto guardando in qst momento (da solo) ed esattamente al minuto 19 (quando la cagna di paglia ancora non si è vista), capitan Findus esclama: Io preferisco cacciare le tintorere in bikini che stanno là sulla spiaggia!

Adesso in cambio, tra un tipo e l' altro, ti guardi Drago vs Shark.

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Io credo nei messaggi dall' universo, e al minuto 29 Big Jim apostrofa Capitan Findus come Ivan il Terribile: secondo me ci sta che ti guardi sto Drago vs Sharks...

Per inciso sto Tintorera (i punti esclamativi non li metto xke non ho la tastiera tex-mex x capovolgere quello iniziale) è terribile, non so se ce la faccio... e non partivo prevenuto xke la buonanima del Cardona jr si guadagnò la mia imperitura stima col Triangolo.

MD-MAniak, 20/10/2022 13:33:

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Oh yeah, 126 minuti di delirante mux eng/spa/ita...

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Ahahha, stessa versione che ho visto io. Dopo un po' ci si abitua, al cambio schizofrenico di lingua.

MD-MAniak, 20/10/2022 13:53:

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Per inciso sto Tintorera (i punti esclamativi non li metto xke non ho la tastiera tex-mex x capovolgere quello iniziale) è terribile, non so se ce la faccio... e non partivo prevenuto xke la buonanima del Cardona jr si guadagnò la mia imperitura stima col Triangolo.

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Che esagerato, con tutte le minchiate che ti sei guardato nella vita.

Aspetta almeno che Hugone confessi a Big Jim che sotto sotto gli piace il pesce.

Delirante, sto Tintorera.

Ieri notte ho ceduto dopo mezz' ora, stamattina l' ho finito faticosamente.

Detto di una cornice messicana che mi ha ricordato i miei viaggi in Thailandia (diciamo che io ed il mio amico Jack, che saluto anche se non leggerà, in quei frangenti siamo stati il Capitan Findus ed il Big Jim dei poveri), è un film raffazzonato in maniera imbarazzante.

Immagino che il romanzo di Ramon Bravo da cui sarebbe tratto sia uno pseudobiblia, ovvero un romanzo immaginario come quello su cui si disse fu basato Contamination: era un espediente che in quegli anni si usava, anche se il senso non l' ho mai ben capito. Di fatto Ramon Bravo fu l' equivalente messicano di operatori subacquei italiani quali Gianlorenzo Battaglia e soprattutto Enzo Bottesini: fu sodale di Cardona jr., e pure responsabile della famigerata lotta subacquea di Zombi 2, il suo mestiere (le riprese, non la scrittura) lo sapeva fare bene e si vede. Peccato che qua le riprese naturaliste siano al servizio di cose turpi, come sottolineato dalla poppa: in effetti Deodato al cospetto di Cardona è un angioletto, ma vanno considerati alcuni fattori discriminanti. Punto 1: CH conteneva una morale ben precisa, peccato che per fare la morale si siano commessi atti immorali, ed è questa la critica principale che venne mossa all' autore all' epoca dell' uscita; Cardona invece fa cose immorali ma non vuole fare morale alcuna, anzi...
Punto 2: immagino che in tema di diritti animali (e forse anche umani, chi lo sa...) il Messico sia stato, specialmente all' epoca, un po' più arretrato rispetto a tanti paesi occidentali, quindi le uccisoni non avranno turbato più di tanto.
Punto 3: CH ha avuto la fortuna/sfortuna di vivere una seconda giovinezza agli albori del web, assurgendo addirittura a fama mondiale quale modello ispiratore del fenomeno BWP e più in generale quale precursore del filone found footage... ed è successo in un periodo in cui i diritti degli animali stavano superando quasi ovunque quegli degli esseri umani, ancora un po'; Tintorera, invece (e giustamente), chi cazzo lo ricorda?

Nomination all' Oscar per l' interpretazione più inutile a Susan George, che appare attorno al minuto 76 di una pellicola che ne dura 126 in versione integrale x interpretare un personaggio insulso dall' arco narrativo di appena mezz' ora e guadagnare in tal modo il top billing nei credits: complimenti al suo agente che le ha procurato una vacanza in Messico lautamente pagata, e verosimilmente qualche scopata con Big Jim.

Momenti da ricordare:

-Capitan Findus che al minuto 100 piglia a randellate in testa una tintorera a caso (che tenta giustamente di reagire mordendolo) x sfogare la rabbia dopo la morte di Big Jim: crudele e cringe al tempo stesso

-La celebrazione del triangolo al minuto 80: il regista stava già pensando che ci sarebbe tornato sopra due anni dopo con un nuovo film? In caso affermativo, sarebbe autocelebrativo e geniale, quasi proto-tarantiniano, e si potrebbe dire che sì, Cardona jr. il Triangolo l' avesse considerato eccome...

12 Days of Terror - La storia vera che ha ispirato “Lo Squalo” di Spielberg. [2004]

Niente spoiler, promesso.

Film ambientato sulle spiagge del Jersey Shore (New Jersey) nel luglio del 1916.

Un’era particolare dove tutti erano vestiti eleganti.
Poveri e ricchi. Ragazzini e anziani.
Tutti con camicia e gilet in qualsiasi situazione.
Anche in spiaggia.
E se un uomo voleva nuotare, c’era il costume intero o, per i più moderni, un bel due pezzi a strisce.,

Un’era in cui Greta Thumberg non era ancora nata.
E non erano ancora nati nemmeno i coglioni che bloccano il raccordo anulare sedendosi per terra, brandendo cartelli e striscioni perché in India muoiono gli uccelli e secondo loro è colpa dell’uomo che surriscalda il pianeta.

Eppure, in quell’era dove non c’era ancora bisogno di inventare le auto elettriche con le loro pulitissime batterie al litio per salvare il mondo, succede qualcosa di molto strano.

Il caldo anomalo e il conseguente surriscaldamento delle correnti, spingono un famelico squalo bianco nelle acque del New Jersey dove si cimenterà nell’assaggio di nuove fonti di proteine nobili.

Un’era dove nessuno si preoccupava del covid, ma dove c’era un’epidemia di Poliomielite che spinse le persone a lasciare le grandi città per isolarsi ammassandosi nei resort del Jersey Shore.

E affollando la spiaggia.

Quindi abbiamo:

- Uno squalo bianco dove non dovrebbe essere.

- Una folla esagerata che si getta nelle acque dell’oceano per trovare sollievo da una calura estiva di quelle da consigli di Studio Aperto sul bere l’acqua per evitare di morire.

Cosa mai potrebbe andare storto?

Finalmente vedo un film serio sugli squali, senza buffonate, senza donne con psicodrammi protagoniste e con un’alta dose di realismo che ci racconta la vera storia di quanto accaduto tra l’1 e il 12 luglio 1916.

Beati gli americani che avevano i bagnini con i capelli ingellati e si preoccupavano di qualche morto sulla spiaggia, mentre diventavano ricchi grazie a noi che nel frattempo in Europa ci facevamo la guerra a vicenda.

Possiamo dirlo, sono passati più di 100 anni, ma a parte che ci vestiamo peggio, fu un’era non molto diversa da quella attuale.

Voto: 6.37 (ma mi è piaciuto di più il libro).

Ps: il film lo trovate a gratis su YouTube.

Pps: ho scoperto troppo tardi che il titolo italiano è “Il Fiume del Terrore” (dafaq?) e su YouTube si trova a gratis anche la versione italiana.

Ppps: ma vi rendete conto che il 2004, quando è stato girato questo film, era 18 anni fa?

Interessante!

Ah e cmq chiedo venia giacché credo che la George entri in scena in verità attorno al minuto 66 (cmq piuttosto tardi), però per se x Zero la geometria non è un reato, x me a volte la matematica è un opinione (e secondo i miei avrei dovuto studiare ingegneria: vabbè che oggigiorno molti ingegneri diventano supervisori della sostituzione dei bicchierini nelle macchinette x il caffè, xò nelle un minimo di onestà intellettuale nelle scelte secondo me ci vuole).

Il fiume del terrore pare invece essere una produzione TV x Discovery Channel scritta da Tommy Lee Wallace e diretta da Jack Sholder: vedremo...

Mr.Perfect, 21/10/2022 02:15:

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Ps: il film lo trovate a gratis su YouTube.

Pps: ho scoperto troppo tardi che il titolo italiano è “Il Fiume del Terrore” (dafaq?) e su YouTube si trova a gratis anche la versione italiana.

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ok, bene allora può darsi che prima o poi anch'io lo veda

Visto quello che era stato suggerito: Il fiume del terrore (12 Days of Terror)

effettivamente il film è molto edulcorato, forse perché si tratta di un film per la tv, quindi più paragonabile a qualche attuale fiction.
Ma al di là di questo, lo trovo piuttosto benfatto, ovviamente costumi, non solo per i vestiti, d'epoca molto curati. Il personaggio che va in spiaggia vestito di tutto punto lo fa perchè è il venditore di alta sartoria del paese, e coglie ogni minima possibilità per farsi pubblicità in giro...
Lo squalo si vede poco, e da quel poco sembra fatto bene.

quindi uno squalo non-brutto, ed anche il resto è positivo, e darei un voto un po' più alto di quello dato da Perfect

PS: non sapevo da questo fosse stato tratto lo squalo di Spilberg

Ora hai un aneddoto in più da raccontare alle tipe su Tinder per farle innamorare.

ottimo!

Squali brutti nel 2023? Li abbiamo, li abbiamo.

Si parte con questo “The Black Demon” che nonostante mi pare di capire sia stato prodotto in Repubblica Dominicana e ambientato in Messico, gli hanno dato il nome in inglese onde evitare le proteste di qualche minoranza che fa finta di sentirsi oppressa per estorcere un qualche vantaggio sociale.

Generalmente preferisco mettere un frame invece che la locandina, ma in questo caso era doveroso fare un’eccezione.

Un pippozzo il cui unico scopo è dirci che l’uomo è brutto, corrotto e inquina.

Il protagonista è un gringo del cazzo con l’atteggiamento da gringo del cazzo. Lui lavora per la compagnia proprietaria della piattaforma di estrazione petrolifera attorno alla quale nel tempo si era sviluppata l’inutile cittadina costiera che ad oggi sembra abitata solo da uomini di mezza età, sudati con cicatrici sulla faccia e lo sguardo di chi sembra non gli vadano a genio i gringos del cazzo.

Per rendersi ancora più ostile alla popolazione locale, questo si porta appresso la moglie messicana e relativa prole, proprio a sbattergli in faccia che il gringo fa quello che vuole e si porta pure via la donna che vuole.

Ambientalismo, mitologia atzeca, gringo del cazzo, cos’altro manca?

Ah già, un megalodonte che altro non è che la reincarnazione di non so quale Dio incazzato perché la piattaforma petrolifera ha una falla e piscia olio nero nell’oceano.

Apprezzabile che abbiano tentato di elaborare una storia invece che presentarci il solito inutile film sugli squali, tuttavia sarebbe stato meglio se il tentativo fosse andato a buon fine.

Non ricordo il criterio edulcorato usato per valutare i film sugli squali brutti, in ogni caso meno peggio di quello del 2022 con il bungalow che veniva disarcionato e trasportato in oceano aperto.

Voto: 4.81

Mr.Perfect, 02/06/2023 22:16:

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Ambientalismo, mitologia atzeca, gringo del cazzo, cos’altro manca?


Voto: 4.81

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Manca lo squalo.
E dire che la prima mezz'ora mi era anche piaciuta, e pensavo "evvai, finalmente un film di squali brutti non totalmente idiota", solo che poi mi aspettavo di vedere il megalocoso in azione e non solo nella scena finale quando si mette di lato e fa il trucco di ingoiare il tipo che invece passa dietro.

Peccato.

Beh in effetti fino alla prima mezz’ora era un filmone: memorabile quando lui abbandona la famiglia in uno dei “peggiori bar dell’inutile cittadina costiera messicana” (Semicit.) consigliato da un ceffo che si fa chiamare “El rey” dove la moglie si ritrova ben presto a fare a bottigliate in testa con una gang di latinos.

E la poesia del bambino che lascia lo Snickers in dono al Dio atzeco in cambio di una statuetta sacra?