[Polonia, 2020] Non dormire nel bosco stanotte.

Partiamo subito dicendo che anche la Polonia ci fa il culo in tema di film dell’orrore.

E la cosa è abbastanza inspiegabile.

Il camp “Adrenalina” permette a giovani ragazzi (cosiddetti “teen ager”) di passare qualche giorno di full immersion nei boschi polacchi, rigorosamente senza dispositivi elettronici allo scopo di disintossicarsi dalla dipendenza da internet e da social media.

Dove ci si iscrive?

I partecipanti sono numerosi, ma vengono divisi in gruppi eterogenei di 5 persone e noi ne seguiremo proprio uno che è composto da classici personaggi stereotipi:

- Il ciccione nerd con gli occhiali che cita film anni ‘90 per far colpo sulle ragazze.

- L’atleta dal fisico invidiabile che però anziché fare il bullo è abbastanza timido.

- Il provocatore rompicazzo (yes, it’s me!)

- La bionda figa della situazione con delle belle tette che ci verranno mostrate prima di subito.

- L’introversa cazzuta che poi sarà la vera protagonista del film.

A guidare il gruppo una sottospecie di “Ramba”.
No, non mi riferisco all’attrice porno degli anni ‘80, ma a una donna dal look militare che nonostante pesi 40kg sembra credersi pronta a sopravvivere ad uno scontro all’arma bianca contro uno Spetsnaz russo.

Già dalla prima notte inizia la mattanza.

Avete presente Sloth dei Goonies?
Ecco, immaginatevi che si sia liberato da solo dalle catene e che sia rancoroso.

Immaginatevi che invece che essere ghiotto di snack al cioccolato e caramello, si nutra di carcasse di animali crude.

Aggiungetegli un po’ di panza e qualche pustola tipo vaiolo (quello classico, non quello delle scimmie) e abbiamo l’identikit esatto del Leatherface polacco che ammazza la gente in modo truce.

Non aggiungo altro per non spoilerare, ma vi posso dire che in fin dei conti il film non è male.

Nulla di nuovo rispetto a un classico “slasher”, come lo chiamano gli esperti di horror.

Tuttavia, il fatto che sia un film polacco non si vede, sembra a tutti gli effetti un film made in USA ambientato nei boschi dell’Orso Yoghi.

Le uccisioni sono violente e abbastanza splatter, le derivatività sono tante, ma sono sicuro che voi sapreste coglierle meglio di me.

Voto: 6.01

PS:
Se almeno uno di voi lo guardasse, potremmo spoilerare nel dettaglio, ci sono un po’ di errori e un paio di scene senza senso su cui varrebbe la pena soffermarsi.