00 27/05/2023 10:56


Mentre apro questo Topič mi sto godendo l’ultima colazione di questo giro a Gran Canaria e penso a voi.

Avendo notato un voto molto alto su IMDb, ho deciso di appecorarmi e guardare la prima puntata.

Ho scoperto poi successivamente, confrontandomi con alcuni amici entusiasti, che la serie nasce da un videogioco (con questa premessa probabilmente non avrei mai iniziato).

L’inizio è ottimo: una spiegazione scientifica di come i funghi possano prendere il controllo di esseri viventi ospiti e piegarli al proprio volere allo scopo di diffondersi.

Funghi che non possono sopravvivere all’interno di un organismo umano per la temperatura corporea troppo elevata, ma che succederebbe se il pianeta di surriscaldasse e i funghi si evolvessero per sopravvivere in ambienti più caldi?

Sì lo so, ormai questa roba è risaputa.

Con questa premessa ci ritroviamo nel 2003 quando l’infezione fungina inizia a “zombare” gli esseri umani portandoli ad attaccare e “contagiare” altra gente.

Il caos dei primi momenti è il momento sicuramente più eccitante di un’apocalisse fungie (non so se si capisce ma volevo fare una crasi di fungo e zombie).

Peccato che all’improvviso ci ritroviamo nel 2023, un salto di 20 anni che ci catapulta in una società post-apocalittica, distopica, divisa in gruppi di superstiti in guerra tra loro e al riparo dagli zomghi (va beh, non ci provo più).

Questa seconda parte è una rottura di cazzo, ma voglio sperare che ci siamo voluti togliere il dente velocemente per ambientarci e far iniziare la vera storia dalla prossima puntata.

La perfezione esiste