00 01/11/2010 09:51


the disappearance of alice creed (j blakeson 2009)

trama:
abbiamo una ragazzotta che viene rapita da altri due (ed il cast è finito, ma finito del tutto, non c'è nemmeno una comparsa!) e chiusa in una stanza, lo scopo è quello di chiedere un riscatto, ma poi accadono una serie di storie.

dopo "donkey punch" mi sparo quest'altro filmozzo inglese che si aggira sempre su quella linea di confine che ti chiedi: ma mi è piaciuto? non mi è piaciuto? me lo ricorderò tra tre giorni?
dietro la macchina da presa c'è lo sceneggiatore di "the descent 2" che io non schifo, anche se forse come regista se la cava meglio, anche se la cosa migliore a mio parere resta la fotografia degli esterni (peccato che di esterni ce ne siano veramente pochi...).
la ragazzotta è una di quelle non bellissime ma arrapanti, di quelle che devi spiegare alle cicce che non importa che una sia bella o brutta, che non hai più 15 anni e guardi ad altre cose. gli altri due sono uomini, uno non ricordavo dove l'avevo visto ma poi lo sciallis mi ha ricordato che c'era in "sherlock holmes", tutti e tre sono bravini ma non memorabili. nel film ovviamente emergono una serie di fatti, a mio modo di vedere non così imprevedibili che per lo meno rendono la visione movimentata. questa cosa che ci sono solo 3 attori un capannone e una stanza è la vera forza, io mi esalto sempre quando ho a che fare con un buon film fatto con due lire.

poi magari tra tre giorni non me lo ricordo più, ma voi dateci un'occhiata...

[Modificato da notoburattino 01/11/2010 09:52]
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zombies last supper