00 20/05/2011 21:46
Per la prima volta rubo il lavoro a burattino (che mi pare essere arrivato fino al numero 295 con le recensioni) e dico la mia su un Dylan Dog che ho letto oggi.

Ebbene si, anche io sono un appassionato lettore dell'indagatore dell'incubo, ma fino circa al numero 100 (grazie a mio zio che li possedeva tutti, in prima stampa), poi diciamo che ho perso interesse, e che non me la sento di spendere 3,50 euro per 90 pagine di lettura della durata di 20 minuti scarsi.

Ma oggi ero all'ospedale, una giornata di merda con code e code da fare, allora preso dalla disperazione sono uscito un secondo, ho raggiunto un edicolante e ho deciso che forse il buon vecchio amico Dylan poteva darmi una mano ad ingannare mezz'ora, ed è così che ho dato una chance a "La seconda occasione", numero 296, che si trovava in edicola assieme ad un Color Fest a tema "Femmes fatales", che però mi puzzava troppo con quei "4 racconti completi in 130 pagine", uhm...che si potrà mai raccontare in una trentina di facciate per volta? Bocciato in partenza.



La Seconda Occasione

Soggetto e Sceneggiatura: Paola Barbato

Disegni: Giampiero Casertano

Copertina: Angelo Stano

Commento: Non mi è piaciuto.

La narrazione è fatta a scatti, in certi punti sembra di seguire un album di schizzi, tipo un flow chart, un diagramma di idee, piuttosto che una sequenza narrativa.
Dylan poi non l'ho riconosciuto affatto, parla come una donnicciola nella prima metà e come un serial killer d'annata nella seconda...dov'è finito il suo equilibirio??
Al tutto aggiungiamo la totale mancanza di qualsiasi battuta di Groucho degna di nota per risollevare la situazione.
Ho giudicato questa avventura di Dylan come un puerile tentativo di creare una situazione alla "Timecrimes" (o alla Donnie Darko per i meno esperti, comunque un loop temporale), ma basandosi su una trama priva di intreccio, di stimoli, di colpi di scena.

Idiota al massimo il ricorso ad un espediente di un fumetto passato per risolvere la situazione perchè, usato a questo modo, ora si potrebbe pensare che Dylan in futuro sarà in grado volendo di risolvere tutti i suoi problemi alla stessa maniera!

Avventura fallimentare.
[Modificato da boskoz 20/05/2011 21:48]