The Stanford Prison Experiment

Apro questa discussione in questa sezione visto che qui si è parlato di "Das Experiment" e del suo remake americano.
Ormai lo saprete tutti, "Das Experiment" è ispirato ad un esperimento realmente accaduto in America nella prestigiosa università di Stanford. Dopo soli 6 giorni hanno dovuto sospenderlo perché era degenerato al punto da essere fuori controllo.

Il mio commento al remake si concludeva con queste parole:
"peccato perchè l'idea di questi due film mi piace veramente tanto, ma sto aspettando qualcuno che la sappia sviluppare al 100% e finora non ci siamo riusciti nè con il primo (che comunque è apprezzabilissimo), nè, tantomeno, con questo remake. ".

La buona notizia è che è uscito proprio quest'anno un film sull'esperimento originale e sono davvero curioso di vederlo, chissà che il mio desiderio non sia stato realizzato.
La cattiva notizia è che dubito che la violenza dilagherà selvaggiamente tra i figli di papà iscritti a Stanford.

In ogni caso sarà interessante.
Presto lo vedrò e vi farò sapere.

Ps: si trova in "strimming" già con i sottotitoli italiani. Se vi interessa.

A differenza dei precedenti film ispirati a questo esperimento, qui la violenza è prettamente psicologica.
È molto realistico in quanto si attiene ai fatti avvenuti alla Stanford University nell'estate del 1971.

Come al solito trovo interessanti le storie di convivenza "forzata", adoro i film ambientati in carcere, o in manicomio, o dovunque un gruppo di sconosciuti è obbligato a vivere insieme in un ambiente circoscritto dove le varie personalità collidono tra di loro.

Quello che mi stupisce di questa vicenda è come sia possibile un cambiamento della personalità così netto e repentino:
- Da un lato le guardie che giorno dopo giorno si fanno prendere sempre più la mano sfociando in un escalation di abuso di potere spesso sadico e fine a se stesso.
- Dall'altro i prigionieri che sono incapaci di reagire ad ogni tipo di sopruso psicologico, pur soffrendo davvero di ciò che succede.

Posso arrivare a capire molto facilmente il comportamento della guardie; nel piccolo della vita quotidiana di un essere umano medio, capita più volte di imbattersi in situazioni analoghe:
- alle elementari c'era la gara per chi doveva andare alla lavagna a segnare i nomi dei cattivi e i più figli di puttana segnavano il tuo nome anche solo se eri "seduto scomposto" pur di esercitare il loro piccolo potere momentaneo;
- il dipendente pubblico che tratta i clienti a calcinculo;
- il poliziotto arrogante;
- il moderatore del forum che non capisce un cazzo e arbitrariamente modifica, cancella, blocca i messaggi degli altri utenti;
- ecc.
Quindi non mi stupisco certo del fatto che munisci un gruppo di ragazzi di uniformi, manganelli e occhiali da sole a specchio, questi si montino la testa abbastanza in fretta.

Quello che invece mi stupisce completamente è come i prigionieri possano arrivare ad annullarsi e a subire la violenza (psicologica) delle guardie.
Un conto è stare al gioco ed immedesimarsi nel ruolo, ma qui i prigionieri hanno davvero sofferto la situazione e nonostante questo continuavano ad obbedire e ad accettare soprusi e umiliazioni fino a che non crollavano emotivamente e psicologicamente.
Come è possibile?
Capisco che l'essere umano si sia evoluto con il DNA e la mentalità dello schiavo (e la moderna società ne è la prova), ma non posso concepire che un ragazzo si faccia sottomettere da un coetaneo durante un esperimento.

In conclusione ve lo consiglio.
Ovviamente tenendo conto che non ha nulla a che vedere con l'horror (come, del resto, i due "The Experiment").

negli experiment si narrava ke chi disubbidiva e/o si ritirava perdeva il compenso...sarà qst il motivo x cui i prigionieri nn reagivano?

Non so, se sei forte e non sei turbato da quello che succede puoi anche prenderla sul ridere, ma se dopo 6 giorni hanno dovuto interrompere il tutto è proprio perché la gente crollava davvero e allora tanto vale andare a vendere BigMac.

se ben ricordo i partecipanti cercavano di non far degenerare troppo presto la situazione proprio per il compenso economico

comunque penso proprio che vedrò questo film, avendo visto gli altri due, ed avendo già letto e sentito parlare di questo reale esperimento.


dal punto di vista psiclogico l'esperimento voleva anche spiegare come, in determinate condizioni estreme e di prigionia, l'essere umano, che magari fino al giorno prima era un cittadino per bene, o per lo meno nella media, era disposto a: montarsi la testa, degradare/degradarsi, passare facilmente alla violenza.
Ossia alcuni tra i processi psicologici che si erano veramente attuati più di venti anni prima con la seconda guerra mondiale ed il nazismo.


da questo punto di vista, ma su aspetti psicologici diversi, interessante anche il film "The Wave";
anche qui in una università, ed anche qui almeno basato su una storia vera, l'esperimento di un professore, e dei suoi studenti, è la nascita di un pseudo-partito, i cui iscritti si sentono superiori agli altri e vi si vogliono imporre...

L'ho visto, ma l'ho trovato un po' banalizzato e ci ho visto un sottofondo di propaganda anti-nazismo che mi risulta decisamente antipatica.

Mr.Perfect, 12/2/2015 1:04 AM:

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ci ho visto un sottofondo di propaganda anti-nazismo che mi risulta decisamente antipatica.

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beh, meno male che l´hai visto come "sottofondo", alla fine il messaggio principale e´ proprio quello

Sono stato diplomatico perché non me lo ricordo bene e non mi pareva che il riferimento fosse così esplicito anche se evidente al punto da infastidirmi.

in una scuola, per un certo periodo dell'anno, alcuni professori trattano, anche con attività pratiche-di gruppo, un tema riguardante diversi modelli politici per gestire la società.
il protagonista è un professore che, per affinità, vorrebbe trattare l'Anarchia, ma questo argomento era già stato assegnato, forse per dispetto proprio a lui, ad un altro professore.
così il protagonista deve trattare un altro tema: l'Autocrazia


direi che il nazismo è la prima che viene in mente, sia a chi è favorevole sia a chi è contrario
ovviamente un filonazista avrebbe fatto un film un po' diverso, non lo metto in dubbio

Non è questione di essere pro o contro il nazismo. Ma dopo 50-60 anni di propaganda contro - comprese manipolazioni della storia - dirai che è anche ora di basta.

vabè, si raccontano storie d'amore da millenni, e nessuno ha mai pensato di smetterla

E infatti guarda come ci siamo rincoglioniti

certo, ma il film comunque secondo me è stato molto bello, d'accordo o meno con l'associazione tra nazismo ed autocrazia

mi spiego con un esempio al conrario: magari può esserci anche un bel film pro-nazismo, ma non nel senso che si sia d'accordo con il nazismo, vi si può anche essere contrari ma apprezzare il film per motivi cinematografici, artistici, tecnici, narrativi, empatici, ecc...

idem per un film contro il nazismo (come nel film di cui sopra).

Fosse stato un film pro-nazismo qualcuno sarebbe stato denunciato e arrestato.
Alla facciazza della libertà di pensiero e di espressione.

Mr.Perfect, 12/3/2015 11:50 PM:

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Non è questione di essere pro o contro il nazismo. Ma dopo 50-60 anni di propaganda contro - comprese manipolazioni della storia - dirai che è anche ora di basta.

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perfect, sei tanto un bravo ragazzo ma qui te ne sei uscito proprio come una scorreggia

Mr.Perfect, 12/5/2015 12:35 AM:

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Fosse stato un film pro-nazismo qualcuno sarebbe stato denunciato e arrestato.
Alla facciazza della libertà di pensiero e di espressione.

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che fai lo avverti tu soavi della denuncia?

http://www.imdb.com/title/tt1270685/

ludo-van, 05/12/2015 08:26:

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che fai lo avverti tu soavi della denuncia?

http://www.imdb.com/title/tt1270685/

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Denunciato ufficialmente no, ma mi pare ke 'sto film fu boicottato nn poco e guardacaso in seguito Soavi, ke appena due anni prima era tornato sul grande schermo con Arrivederci amore ciao, smise di fare cinema x sempre: io cmq nn l' ho mai visto, tu sai se merita o meno?

MD-MAniak, 12/5/2015 8:40 AM:

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Denunciato ufficialmente no, ma mi pare ke 'sto film fu boicottato nn poco e guardacaso in seguito Soavi, ke appena due anni prima era tornato sul grande schermo con Arrivederci amore ciao, smise di fare cinema x sempre: io cmq nn l' ho mai visto, tu sai se merita o meno?

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dopo il sangue dei vinti soavi e´ tornato ai tv movie, come aveva sempre fatto. non penso che il ritorno alla televisione sia attribuibile al boicottaggio de film (cosa di cui non sapevo niente), anche perche´ in italia il revisionismo tende ad essere tollerato (per usare un eufemismo)

io non l´ho visto e non penso che lo faro´, capace che mi faccia solo salire il nervoso

ludo-van, 05/12/2015 08:23:

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perfect, sei tanto un bravo ragazzo ma qui te ne sei uscito proprio come una scorreggia

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Mi rendo conto che per chi si è lasciato indottrinare con tutte quelle storie pazzesche di camere a gas e di milioni di ebrei uccisi, quella frase possa risultare fastidiosa come una scoreggia.

Sei comunque libero di ricordare la "shoah" una volta all'anno, o ogni volta che ti pare. No problem.

Mr.Perfect, 12/5/2015 1:05 PM:

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Mi rendo conto che per chi si è lasciato indottrinare con tutte quelle storie pazzesche di camere a gas e di milioni di ebrei uccisi

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ah, a quanto pare sei tu stesso uno di quei complottisti di cui ti lamenti su fb
dai raccontaci di come l´olocausto sia una falsa creata dai sionisti (o dagli alieni, non ricordo)

ah le scie chimiche, non scordarti le scie chimiche