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FOCOLARE DOMESTICO di Maurizio Failla

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    The Reign of Horror
    Post: 5.252
    Registrato il: 12/10/2004
    Utente Master
    00 26/05/2010 13:26


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    FOCOLARE DOMESTICO

    DURATA: 18 minuti
    REGIA: Maurizio Failla
    ATTORI PRINCIPALI: Valentina Curatoli, Francesca Zenobi
    SCENEGGIATURA: Roberto Di Palma
    MUSICHE: Marco Werba e sebstiano Gulisano
    FOTOGRAFIA: Gionata Gardini
    MONTAGGIO: Maurizio Failla
    BREVE SINOSSI: Elsa si bucava da più di un anno e ormai conosceva persone di tutti i tipi, anche gente disposta a vendere armi ad una ragazzina pur di farsi...
    BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: Maurizio Failla (macerata 15/05/1976) è un regista indipendente italiano. Dal 1998 fa corti in maniera autonoma, ha partecipato ad oltre 80 festival. "E' una giornata ideale per i Pescibanana" ha vinto il premio milgior sceneggiatura al Reign of horror 2009.

    FOCOLARE DOMESTICO from Maurizio Failla on Vimeo.


    AVVERTENZE: Il video è girato appositamente fuori fuoco per render meglio lo stato emotivo della protagonista.
    I titoli di testa che nel DVD sono prima del menu, quindi vedrete la scermata menù alla fine dei titoli, poi il corto.

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    Kissoon
    Post: 12.441
    Registrato il: 21/10/2005
    Utente Gold
    00 29/05/2010 12:48
    Ci fosse un premio per la locandina più bella questa vincerebbe a mani basse, complimenti. Aspettavo queto corto con trepidazione dopo l' ottima impressione che mi aveva dato il regista con "i pesci banana", anche se qui si è occupato solo della regia. Il lato tecnico è ineccepibile, buona regia, effetti speciali di livello e recitazione soddifacente. Magari un diffetto è il totale uso della voce narrante, che nonostante risulti interessantem alla lunga può annoiare un pò, magari un' alternanza con delle parti recitate sarebbe stata meglio. La trama è interessante, forse un pò troppo lineare, ero lì che aspettavo sempre un colpo di scena o qualcosa di strano che mi avrebbe stupito, ma forse avevo in testa troppo i pesci banana. Il risultato finale è buono ma poteva essere migliore.



    Io Sono Leggenda







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    notoburattino
    Post: 1.989
    Registrato il: 26/07/2008
    Utente Veteran
    00 29/05/2010 15:37
    mi ha suscitato sensazioni strane questo lavoro, da un lato comprendo lo sforzo da parte dei realizzatori di trasmettere emozioni attraverso un uso molro impressionista della camera e lo stimolo cha passa prima attraverso l'elaborazione concettuale che quella visiva.
    dall'altro però il prodotto finale risulta un po' piatto se confrontato con la sarabanda di eventi narrati e vissuti dalla protagonista.
    la fase iniziale inoltre è un po' troppo lunga nell'economia dei 20 min scarsi di durata.
    le musiche e le location mi sono piaciute molto
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    zombies last supper
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    MD-MAniak
    Post: 1.682
    Registrato il: 24/11/2006
    Utente Veteran
    00 29/05/2010 16:43
    Orrore quotidiano, e quindi più che mai realistico, in questa tristissima cronaca di un massacro. Sembrerà banale e scontato, specie per chi conosce un po' la storia della mia vita, ma ogni opera cinematografica o letteraria che spara a zero sull' istituzione familiare si guadagna quasi sempre la mia simpatia. Specie se, come in questo caso, è misurata e fatta bene. Graffiante il titolo, anzitutto, dalle molteplici chiavi di lettura specialmente in virtù dell' epilogo. Sceneggiatura non particolarmente elaborata ma sintetica e paurosamente efficace, a partire dall' azzeccata scelta di accompagnare la quasi totalità delle immagini con un racconto degli eventi in terza persona. E pulita la regia, valorizzata da inquadrature fuori fuoco per scelta e da musiche dove ben si avverte la mano di professionisti (ricordiamo che Marco Werba ha curato la colonna sonora del film di Argento "Giallo", che paradossalmente non ho però apprezzato).
    [Modificato da MD-MAniak 29/05/2010 17:25]


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    "Quanta benzina abbiamo?"

    "Non molta."

    "Okay..."


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    alienante
    Post: 50
    Registrato il: 21/10/2004
    Utente Junior
    00 06/06/2010 12:24
    Focolare domestico

    Un corto interessante ma che non mi ha particolarmente trasmesso nessuna emozione.
    Tutto il lato tecnico è preciso, peccato per l'estenuante uso della voce narrante che a volte quasi diventa irritante e l'eccessiva lunghezza dell'opera.

    Alienante
    www.alienante.it



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    Steveau
    Post: 4.873
    Registrato il: 29/06/2005
    Utente Master
    00 06/06/2010 13:41
    "AVVERTENZE: Il video è girato appositamente fuori fuoco per render meglio lo stato emotivo della protagonista.
    I titoli di testa che nel DVD sono prima del menu, quindi vedrete la scermata menù alla fine dei titoli, poi il corto."


    Questo Nota-Bene la dice lunga.
    Ci si preoccupa un po' troppo di assicurarsi l'attenzione dello spettatore così come era stata immaginata, in Focolare Domestico.

    Si sta lì a ripetere concetti al limite della ridondanza, stravolgendo qualunque buona norma anti prolissità, e si inflaziona il concetto da esprimere fino a renderlo null'altro che questo.
    Un concetto inflazionato.

    Ci si annoia, con questo lavoro. Complice il fatto che il tema non è di per sé sorprendente. Anzi. Di per sé è già terribilmente inflazionato.

    Dopo qualche minuto, la storia è già bella che conclusa. E arrivare alla fine, 18 minuti dopo, è snervante. La narrazione arranca per raggiungere il punto finale, riproponendo la passeggiata iniziale della protagonista che barcolla per raggiungere un punto nello spazio.

    Musiche banali, traccia audio frusciante.

    Buona la prova della voce narrante, e testo scritto di fattura non comune. Regia intelligente.

    Ma troppo, troppo lungo e troppo troppo prevedibile.

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    "Si staranno preoccupando per noi?"
    "No, non ancora. Dovevamo incontrare i camion venti minuti fa; si faranno vedere soltanto fra un'ora e mezza. Alle due, cominceranno a chiedere a
    qualcuno se c'hanno visto. Alle tre ci cercheranno nei bar, e verso le quattro si arrabbieranno. Alle cinque, forse qualcuno capirà che ci siamo persi. Alle sei, il capitano penserà di chiamare il comando, e lo farà solo alle sette e mezza. Dal comando risponderanno che è tardi e
    che ci penseranno domani."